Media: 13 ostaggi morti nelle mani del gruppo fondamentalista, 5 non si sa dove siano. I coloni danno fuoco alle auto dei palestinesi in Cisgiordania
di Redazione online"Hamas deve iniziare a restituire velocemente i corpi degli ostaggi morti, inclusi due americani, o i Paesi coinvolti nella pace agiranno". Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth ricordando che "alcuni dei corpi sono difficili da raggiungere ma altri possono essere restituiti ora ma per qualche ragione non lo sono". Nonostante la tregua continuano i bombardamenti a Gaza: l'esercito israeliano sferra un attacco con droni, uccidendo "un agente della Jihad islamica". Israele annuncia di sostenere quattro milizie anti-Hamas. Intanto un funzionario ha rivelato che il gruppo fondamentalista non sa dove siano 5 tra i 13 cadaveri degli ostaggi israeliani ancora nella Striscia. L'agenzia Wafa fa sapere che i coloni israeliani hanno bruciato molti veicoli palestinesi nella città di Deir Dibwan, a est di Ramallah, all'indomani dell'altolà degli Usa a Tel Aviv sull'annessione della Cisgiordania. "Sarebbe una minaccia alla pace", ha spiegato il segretario di Stato Rubio in visita nella regione. E il premier Netanyahu ha bloccato la legge. Per l'Oms dall'inizio della tregua nella Striscia di Gaza sono rimaste uccise almeno 89 persone. Il ministro di ultradestra israeliano Smotrich ha attaccato i sauditi sull'ipotesi di istituire lo Stato della Palestina: "Restate sui cammelli".
"Abbiamo una pace forte in Medioriente e credo ci siano chance che possa essere eterna. Hamas deve iniziare a restituire velocemente i corpi degli ostaggi morti, inclusi due americani, o i Paesi coinvolti nella pace agiranno. Alcuni dei corpi sono difficili da raggiungere ma altri possono essere restituiti ora ma per qualche ragione non lo sono". Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth, sottolineando che la mancata restituzione "forse è legata con il disarmo. Quando ho detto che 'tutte le parti saranno trattate in modo giusto' intendevo se rispettano i loro obblighi. Vediamo cosa succede nelle prossime 48 ore".
L'esercito israeliano ha affermato di aver effettuato poco fa un attacco con droni a Nuseirat, nella zona centrale di Gaza, colpendo un agente della Jihad islamica palestinese che stava pianificando un "attacco imminente" contro le truppe. Lo riporta il Times of Israel. I media palestinesi hanno riferito che una persona è stata uccisa e altre sono rimaste ferite nell'attacco che ha colpito un'auto nella zona di Nuseirat. Nuseirat si trova sul lato occidentale della Linea Gialla, il che significa che, secondo i termini del cessate il fuoco, non è sotto il controllo israeliano.
Israele sostiene quattro milizie a Gaza per rimuovere Hamas dal potere. Fazioni che operano per ora oltre la "linea gialla, quella ancora sotto il controllo dell'Idf nella Striscia". Lo riporta Sky News in un'intervista esclusiva al leader di una delle milizie, Hossam al Astal. "Presto otterremo il controllo della Striscia di Gaza e ci riuniremo sotto un unico ombrello" ha detto. Il progetto - riporta il media britannico - ha il sostegno "di diversi stati arabi e occidentali". "Il nostro progetto è 'La Nuova Gaza'. Niente guerra, pace con tutti, niente Hamas, niente terrorismo", spiega al Astal.
"Le speranze riposte dal popolo libanese nel processo di riforme e di stabilizzazione del Paese e si è allargato al contesto regionale, con il condiviso auspicio che si giunga presto a una piena pacificazione dell'intero Levante". Sono gli auspici comuni di papa Leone e Nawaf Salam, Primo Ministro della Repubblica del Libano, ricevuto questa mattina in udienza privata in Vaticano. Papa Leone sarà in Libano nel contesto del viaggio in Turchia dal 30 novembre al 2 dicembre prossimi.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato e condannato l'attacco russo di questa notte a Kiev in cui almeno due persone sono rimaste uccise e nove ferite. "Dall'inizio di quest'anno, la Russia ha lanciato circa 770 missili balistici e più di 50 Kinzhal (missili ipersonici) contro l'Ucraina. È proprio a causa di questi attacchi che stiamo prestando particolare attenzione ai sistemi Patriot, in modo da poter proteggere le nostre città da questo inferno. L'America, l'Europa, i Paesi del G7 possono contribuire a garantire che tali attacchi non rappresentino più una minaccia", ha scritto in un post sui social.
Gli Stati Uniti hanno iniziato a operare negli ultimi giorni droni di sorveglianza sopra Gaza per assicurarsi che Israele e Hamas rispettino il cessate il fuoco. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali i droni sembrano indicare che gli Stati Uniti vogliono una loro valutazione, indipendente da Israele, su quello che accade nella Striscia.