Media: 13 ostaggi morti nelle mani del gruppo fondamentalista, 5 non si sa dove siano. I coloni danno fuoco alle auto dei palestinesi in Cisgiordania
di Redazione onlineIsraele sostiene quattro milizie anti-Hamas a Gaza. Intanto un funzionario rivela che il gruppo fondamentalista non sa dove siano 5 tra i 13 cadaveri degli ostaggi israeliani ancora nella Striscia. L'agenzia Wafa fa sapere che i coloni israeliani hanno bruciato molti veicoli palestinesi nella città di Deir Dibwan, a est di Ramallah, all'indomani dell'altolà degli Usa a Tel Aviv sull'annessione della Cisgiordania. "Non accadrà, ho dato la mia parola ai Paesi arabi", taglia corto Trump. "Sarebbe una minaccia alla pace", rincara il segretario di Stato Rubio in visita nella regione. E il premier Netanyahu blocca la legge. L'Oms dice che dall'inizio della tregua nella Striscia di Gaza sono rimaste uccise almeno 89 persone. E il ministro di ultradestra israeliano Smotrich attacca i sauditi sull'ipotesi di istituire lo Stato della Palestina: "Restate sui cammelli".
Gli Stati Uniti hanno iniziato a operare negli ultimi giorni droni di sorveglianza sopra Gaza per assicurarsi che Israele e Hamas rispettino il cessate il fuoco. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali i droni sembrano indicare che gli Stati Uniti vogliono una loro valutazione, indipendente da Israele, su quello che accade nella Striscia.