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Tv pubblica Israele: "C'è l'accordo per la tregua in Libano" | Emirati: arrestati i tre presunti assassini del rabbino israelo-moldavo Zvi Kogan | Tel Aviv: "E' terrorismo antisemita"

Attacco in Libano, decine di vittime. Hamas: "Morto un ostaggio". Nominato il nuovo ambasciatore d'Israele negli Usa: Yechiel Leiter, vicino al Partito repubblicano americano

di Redazione online
24 Nov 2024 - 21:40

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 415. Fonti del governo israeliano hanno detto alla tv pubblica israeliana Kan, che l'accordo per la tregua in Libano "è chiuso". Secondo l'emittente il primo ministro Benyamin Netanyahu sta studiando come spiegarlo all'opinione pubblica. Gli Emirati Arabi Uniti fanno sapere di aver arrestato i tre presunti assassini di Zvi Kogan, un rabbino israelo-moldavo scomparso da giovedì. Il suo corpo senza vita, è stato trovato proprio nel territorio degil Emirati. Israele ritiene che sia stato un omicidio, definendolo un episodio "spregevole" di "terrorismo antisemita". Attacco israeliano a Beirut, dove ci sarebbero "almeno 30 morti e un gran numero di feriti", secondo soccorritori citati dall'agenzia statale Ani. Le Brigate Ezzedin al Qassam, l'ala militare del movimento islamista Hamas, hanno annunciato l'uccisione di un'israeliana ostaggio nella Striscia di Gaza settentrionale, dove è in corso l'operazione militare dell'esercito di Israele. Israele nomina il nuovo ambasciatore negli Usa: è Yechiel Leiter, vicino al Partito repubblicano americano. 

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L'Iran respinge le accuse secondo cui sarebbe coinvolto nell'omicidio del rabbino israelo-moldavo Zvi Kogan negli Emirati Arabi Uniti, ha affermato l'ambasciata iraniana ad Abu Dhabi in una dichiarazione alla Reuters riportata da Haaretz.


Fonti del governo israeliano hanno detto alla tv pubblica israeliana Kan, che l'accordo per la tregua in Libano "è chiuso". Secondo l'emittente il primo ministro Benyamin Netanyahu sta studiando come spiegarlo all'opinione pubblica. In serata Netanyahu avrà una consultazione sulla sicurezza con i ministri. Al centro della discussione ci sarà la libertà d'azione dell'Idf nella zona di confine tra Siria e Libano. Secondo fonti vicine alla delegazione americana, afferma la tv, Israele ha ricevuto garanzie da Washington sulla libertà d'azione in caso di violazione dell'accordo.


Sono saliti a 250 i razzi e altri proiettili lanciati oggi da Hezbollah su Israele, alcuni dei quali sono stati intercettati. Lo riferisce l'esercito israeliano.


Gli Emirati arabi uniti hanno confermato la morte del rabbino israelo-moldavo Zvi Kogan, aggiungendo che i tre presunti responsabili sono stati arrestati. 


L'Iran avrà venerdì colloqui con Regno Unito, Francia e Germania per discutere del nucleare, e anche di una serie di questioni regionali e internazionali. È quanto ha annunciato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, come riportato dall'agenzia di stampa iraniana Irna. Parlando con i giornalisti, Baghaei ha spiegato che a incontrarsi venerdì saranno i vice ministri degli Esteri di Teheran e dei tre Paesi europei e che nell'incontro ci sarà anche uno scambio di opinioni sulla situazione in Palestina e in Libano, riporta ancora Irna, sottolineando che l'incontro farà seguito a precedenti dialoghi tenutisi a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York a settembre.


Israele ha fatto entrare stamattina a Gaza 70 camion con aiuti umanitari, tra cui dieci autocisterne con carburante: lo ha detto il vice-presidente della Mezzaluna Rossa egiziana nel Sinai settentrionale, Mohamed Radwan. Come di consueto ne erano stati autorizzati dieci in più, che però poi sono stati respinti dovendo tornare nei depositi, risulta dalle dichiarazioni del responsabile. Tra le dieci autobotti quattro trasportavano diesel, altrettante gas e due benzina. Lo scarico degli aiuti a Gaza è avvenuta "in cooperazione con le Nazioni Unite, l'Unrwa e la Mezzaluna Rossa palestinese a Gaza", ha precisato inoltre Radwan. 


Il governo israeliano ha nominato Yechiel Leiter, amico intimo del primo ministro Benyamin Netanyahu, ambasciatore negli Stati Uniti. "Il governo ha approvato all'unanimità la nomina del dottor Yechiel Leiter ad ambasciatore negli Stati Uniti", annuncia una nota stampa del ministero degli Esteri israeliano. Leiter, 65 anni, ex consigliere di Netanyahu, è di origine americana e vive in una colonia nella Cisgiordania occupata. Vicino al Partito repubblicano americano, è stato uno dei leader del consiglio Yesha, una delle principali organizzazioni di coloni negli anni '90. Membro del Likud, il partito di Netanyahu, Leiter è attualmente consigliere strategico. In precedenza ha ricoperto diversi incarichi, anche nell'amministrazione israeliana, in particolare quello di capo dell'autorità portuale. Suo figlio, Moshe Leiter, un ufficiale dell'esercito israeliano, è stato ucciso nel novembre 2023 nella Striscia di Gaza. Succede a Mike Herzog, fratello del presidente israeliano Isaac Herzog, nominato nel 2021. Leiter entrerà in carica a Washington dopo l'insediamento del presidente eletto Donald Trump. 


È salito a 29 morti e 67 feriti in Libano il bilancio del raid israeliano di sabato sulla zona di Basta Al-Faouqa, a Beirut. Lo riferisce il ministero della Sanità libanese, precisando che non si tratta di un bilancio definitivo e che le operazioni di ricerca sono ancora in corso. 


Hezbollah ha lanciato almeno 185 razzi e altri proiettili contro Israele, provocando 7 feriti. L'esercito israeliano ha fatto sapere che alcuni dei proiettili lanciati sono stati intercettati, mentre il servizio di soccorso israeliano Magen David Adom ha aggiunto appunto di aver curato 7 persone, tra cui un uomo di 60 anni in gravi condizioni a causa del lancio di razzi nel nord di Israele, un uomo di 23 anni leggermente ferito da un'esplosione nella città centrale di Petah Tikva e una donna di 70 anni per l'inalazione di fumo da un'auto che ha preso fuoco. A Haifa un razzo ha colpito un edificio residenziale, che secondo la polizia rischia di crollare. 


L'Iran si sta preparando a "rispondere" all'attacco di Israele del 26 ottobre. È quanto ha dichiarato Ali Larijani, alto consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, in un'intervista all'agenzia di stampa iraniana Tasnim. L'attacco israeliano del 26 ottobre era giunto in seguito a quello compiuto da Teheran sullo Stato ebraico il primo ottobre, che l'Iran aveva a sua volta definito una risposta alle uccisioni del capo di Hamas Ismail Haniyeh in un raid di luglio a Teheran, del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah a Beirut e del generale dei Guardiani della rivoluzione Abbas Nilforoushan nello stesso raid. 


Le emittenti libanesi stanno mandando in onda le immagini di un nuovo bombardamento israeliano che ha fatto crollare un edificio nella capitale Beirut. In precedenza, l'esercito israeliano aveva emesso un avviso di evacuazione del quartiere meridionale di Burj el Barajneh.


"Ho qualche dubbio sull'utilità di una scelta del genere in questo momento. In questo momento l'obiettivo è arrivare alla pace e se si inaspriscono i toni e si attacca uno dei contendenti in maniera così forte, indipendentemente dal giudizio su ciò che è stato commesso, è più difficile arrivare ad un accordo di pace". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite a "In Mezz'ora", a proposito della decisione della Corte penale europea che ha disposto un mandato d'arresto per il premier israeliano Benyamin Netanyahu. 



Da mezzanotte in poi Hezbollah ha lanciato 150 razzi verso l'area di Tel Aviv e il nord di Israele. Secondo i soccorritori, cinque persone sono rimaste ferite nell'attacco avvenuto intorno alle 13,30 (ora israeliana) nella zona centrale del Paese. Le sirene d'allarme stanno suonando incessantemente da ore nel nord di Israele.


In apertura della riunione di governo, il premier Benjamin Netanyahu ha affermato che "Israele userà tutti i mezzi necessari e farà giustizia dei rapitori e assassini del rabbino Zvi Kogan negli Emirati Arabi Uniti e dei loro mandanti". "L'omicidio di un cittadino israeliano, un rappresentante della comunità ebraica Chabad, è un atto terroristico antisemita e malvagio", ha dichiarato il primo ministro. "Apprezzo molto la collaborazione con gli Emirati nell'indagine sull'omicidio. Rafforzeremo i legami tra di noi, proprio in risposta ai tentativi dell'asse del male di danneggiare le relazioni di pace", ha aggiunto. 


"La sola via possibile da percorrere" in Medio Oriente "è il cessate il fuoco immediato e la piena attuazione della risoluzione delle Nazioni Unite". Lo ha detto l'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, durante un punto stampa a Beirut. 


Hezbollah annuncia di aver lanciato missili e droni verso un "obiettivo militare" a Tel Aviv. Afferma inoltre di aver lanciato droni su una base navale nel sud di Israele.


Le Forze di difesa israeliane confermano di aver lanciato attacchi aerei contro il valico di Jusiyah, sul confine tra Siria e Libano, dopo che era stato utilizzato dal gruppo armato libanese Hezbollah per trasportare armi. Il valico era già stato colpito una volta in precedenza dall'Aeronautica israeliana il mese scorso. I caccia hanno colpito le infrastrutture militari nelle vicinanze del valico, che "sono utilizzate dall'organizzazione terroristica Hezbollah per trasferire armi dalla Siria al Libano", si legge nella nota delle Idf.


"Questo vile attacco antisemita ci ricorda l'inumanità dei nemici del popolo ebraico", scrive su X il presidente israeliano, Isaac Herzog, scrive Times of Israel, in reazione al ritrovamento del corpo senza vita negli Emirati Arabi di un rabbino scomparso nei giorni scorsi. "Non ci impedirà di continuare a far crescere la comunità fiorente negli Emirati Arabi Uniti o altrove". Herzog ringrazia anche gli Emirati Arabi Uniti per la loro "rapida azione" e afferma di confidare che faranno tutto il possibile per assicurare alla giustizia gli assassini.


"L'omicidio del defunto emissario Chabad Zvi Kogan negli Emirati è un crimine terroristico antisemita codardo e spregevole". Lo ha scritto il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, su X. "Lo Stato di Israele non si fermerà né starà in silenzio finché i responsabili di questo atto criminale non pagheranno per le loro azioni - prosegue Katz -. Invio le mie più sentite condoglianze alla famiglia Kogan in questo momento difficile e rafforzo l'impegno di tutti coloro che sono coinvolti nelle indagini e nella ricerca della giustizia".


Israele afferma che negli Emirati Arabi Uniti è stato trovato il corpo di un rabbino israelo-moldavo scomparso da giovedì. Secondo Tel Aviv è stato ucciso e si tratta di un episodio di "terrorismo antisemita". Lo riferiscono media israeliani fra cui Times of Israel. Si tratta del rabbino Zvi Kogan, che si trovava ad Abu Dhabi da quando Israele ha normalizzato i legami con gli Emirati Arabi Uniti alla fine del 2020. Kogan era inoltre imparentato con il rabbino Gavriel Holtzberg, che è stato assassinato insieme alla moglie in un attacco terroristico alla Nariman Chabad House di Mumbai nel 2008, ha riferito Channel 12 news.

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