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Netanyahu: "Entusiasta per l'invito a parlare al Congresso Usa" | Hamas: "Israele accetti l'accordo in modo franco e aperto"

Von der Leyen: "Bene la roadmap su Gaza, approccio realistico"

di Redazione online
01 Giu 2024 - 23:39

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 239. Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha detto di essere "entusiasta" per essere stato invitato a parlare al Congresso degli Stati Uniti. "Sono entusiasta del privilegio di rappresentare Israele davanti a entrambe le Camere del Congresso e di presentare la verità sulla nostra giusta guerra contro coloro che stanno cercando di toglierci la vita", ha scritto su X. Per Osama Hamdan, alto rappresentante di Hamas su Telegram, "la dichiarazione e l'appello del presidente Biden a raggiungere un accordo sono positivi, ma un accordo non può essere raggiunto con semplici speranze. Abbiamo bisogno di testi chiari che realizzino ciò che vogliamo e ciò che abbiamo chiesto, e che Israele li accetti apertamente e francamente e non in modo evasivo".

Kerem Shalom, Israele stoppa gli aiuti umanitari per Gaza

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Il presidente del Cile, Gabriel Boric, ha annunciato che il suo Paese si unirà alla denuncia presentata dal Sudafrica contro Israele presso la Corte internazionale dell'Aja nell'ambito della Convenzione Onu sul genocidio e ha chiesto nuovamente "una risposta ferma da parte della comunità internazionale" di fronte al massacro in Palestina. Boric ha inoltre denunciato l'invasione russa dell'Ucraina e le violazioni dei diritti umani in Nicaragua e in Venezuela, sottolineando che il Cile "non abbandonerà mai la sua vocazione al dialogo e alla comprensione per garantire un ordine globale stabile e pacifico".


Dopo i colloqui del segretario di Stato americano Anthony Blinken con i funzionari dei vari Paesi, Qatar, Usa ed Egitto hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui invitano Hamas e Israele a raggiungere accordi definitivi sui principi presentati ieri sera dal presidente americano Joe Biden. "Egitto, Stati Uniti e Qatar sottolineano che i principi presentati da Biden porteranno sollievo immediato sia ai residenti di Gaza che ai rapiti e alle loro famiglie. L'accordo offre una tabella di marcia per un cessate il fuoco permanente e la fine della crisi", si legge nella dichiarazione ripresa da Ynet.


Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha detto di essere "entusiasta" per essere stato invitato a parlare al Congresso degli Stati Uniti. "Sono entusiasta del privilegio di rappresentare Israele davanti a entrambe le Camere del Congresso e di presentare la verità sulla nostra giusta guerra contro coloro che stanno cercando di toglierci la vita", ha scritto Netanyahu su X.


Il primo ministro del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, ha affermato che i mediatori sperano che tutte le parti accettino positivamente i principi della proposta sul cessate il fuoco a Gaza presentata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Al Thani ha fatto queste osservazioni durante una telefonata con il segretario di Stato americano Antony Blinken. Lo riporta l'agenzia di stampa statale del Qatar, ripresa da The Times of Israel.


Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid ha esortato il governo a non ignorare la proposta di accordi annunciato venerdì dal presidente Joe Biden. "Un accordo è sul tavolo e deve essere concluso", ha dichiarato su X. "Ricordo a Netanyahu che ha una nostra rete di sicurezza per la stransazione degli ostaggi se Ben Gvir e Smotrich lasciano il governo", ha aggiunto il leader dell'opposizione israeliana. 


Secondo i media egiziani domani si terrà un incontro tra delegazioni di Egitto, Israele e Stati Uniti sul conflitto di Gaza.



Le condizioni di Israele per porre fine alla guerra "non sono cambiate: la distruzione delle capacita' militari e di governo di Hamas, la liberazione di tutti gli ostaggi e la garanzia che Gaza non rappresenti piu' una minaccia per Israele". Lo ha ribadito il premier Benjamin Netanyahu, sottolineando che lo Stato ebraico "continuerà a insistere sul fatto che queste condizioni siano soddisfatte prima che venga messo in atto un cessate il fuoco permanente. L'idea che Israele accetti un cessate il fuoco permanente prima che queste condizioni siano soddisfatte è un non-inizio".


Tre importanti miliziani di Hamas sarebbero stati uccisi negli scorsi giorni nei raid aerei condotti nella Striscia di Gaza. Lo riferiscono le forze israeliane di difesa (Idf), citate da The Times of Israel. In un bombardamento su Nuseirat sarebbe morto Mansour Adil Mansour Kashlan, che secondo l'Idf era coinvolto nell'organizzazione di attacchi terroristici in Israele e in Cisgiordania.


Il segretario di Stato americano Antony Blinken cerca di spingere Hamas ad accettare un nuovo piano di cessate il fuoco per Gaza nei colloqui con i massimi diplomatici di Giordania, Arabia Saudita e Turchia. Nelle telefonate dal suo aereo di ritorno da una riunione della Nato a Praga, ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller, Blinken "ha sottolineato che Hamas dovrebbe accettare l'accordo senza indugio".


Hamas giudica "positivamente" la proposta presentata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden per un accordo sulla liberazione degli ostaggi e un cessate il fuoco permanente a Gaza. L'organizzazione, si legge in un comunicato diffuso sui media, "giudica positivamente quanto contenuto nel discorso di oggi del presidente americano Joe Biden", specificando "il suo appello al cessate il fuoco permanente, al ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza, alla ricostruzione di Gaza e allo scambio di prigionieri".