LIVE
Ultimo aggiornamento: 8 mesi fa

Le notizie in tempo reale

Israele, messaggio degli Usa: "A Gaza uccisi troppi civili innocenti" | Saltate le comunicazioni telefoniche e internet in tutta la Striscia

L'offensiva israeliana prosegue. L'Onu: 300 morti da fine della tregua. Oms: "Israele chiede di svuotare i nostri magazzini a Gaza sud". Superati i 15.500 morti a Gaza

04 Dic 2023 - 23:18

La guerra in Medioriente prosegue per il 59esimo giorno. Prosegue l'offensiva di Israele nella Striscia di Gaza, con l'impiego di numerosi carri armati soprattutto al sud. L'Oms ha ricevuto notifica dalle Forze di difesa israeliane di rimuovere le forniture dai due magazzini medici nel sud di Gaza entro 24 ore, "poiché le operazioni di terra li renderanno inutilizzabili". "Troppi civili innocenti sono stati uccisi a Gaza", afferma il consigliere per la Sicurezza americano, Jake Sullivan. Secondo l'Onu, sono giù 300 i morti a Gaza dalla fine della guerra. Le comunicazioni telefoniche e internet sono completamente interrotte in tutta la Striscia. Intanto è morto Yonatan Samerano, 21enne di Tel Aviv, preso in ostaggio da Hamas dopo essere stato ferito durante il massacro del rave del 7 ottobre. L'Unicef: "Nel sud della Striscia cadono bombe ogni dieci minuti. I peggiori raid dall'inizio della guerra". I miliziani di Hamas diffondono un nuovo bilancio delle vittime a Gaza dal 7 ottobre: "Sono oltre 15.500. Basta ostaggi liberi senza il cessate il fuoco definitivo". L'Iran avverte: "Se Israele non si ferma, la guerra si estenderà".


L'Oms ha ricevuto notifica dalle Forze di difesa israeliane di rimuovere le forniture dai due magazzini medici nel sud di Gaza entro 24 ore, "poiché le operazioni di terra li renderanno inutilizzabili". Lo ha reso noto il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus: "Facciamo appello a Israele affinché ritiri l'ordine e adotti ogni misura possibile per proteggere i civili e le infrastrutture civili, compresi ospedali e strutture umanitarie".



"Troppi civili innocenti sono stati uccisi a Gaza". Lo ha detto il consigliere per la Sicurezza americano, Jake Sullivan, ribadendo che per gli Stati Uniti "la protezione dei civili in base alle leggi di guerra è fondamentale e deve essere rispettata".


La Nave Vulcano "comincerà a ricevere feriti palestinesi a bordo, attraccata nel porto egiziano". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aggiungendo: "Da parte nostra c'è grande solidarietà nei confronti della gente palestinese, che nulla ha a che vedere con i criminali di Hamas. Faremo di tutto affinché possa esserci una stagione di pace. Siamo impegnati con relazioni continue coi Paesi del mondo arabo che vogliono vivere in pace e credo si debba fare di tutto perché si possa passare a una fase successiva, dando anche ai palestinesi una prospettiva".


Hamas "si rifiuta di liberare le donne civili che facevano parte dell'accordo" sugli ostaggi. Lo ha affermato il Consigliere per la Sicurezza americana, Jake Sullivan, ribadendo che gli Usa faranno "tutto quanto è in loro potere" per ottenere la liberazione degli ostaggi ancora in mano ai fondamentalisti della Striscia.


L'ordine di evacuazione emesso da Israele da Khan Younis a Rafah "spinge le persone a concentrarsi in quello che è meno di un terzo" del territorio della Striscia di Gaza. Lo ha sottolineato il Commissario generale dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, precisando che proseguono i bombardamenti da parte delle forze israeliane. Il nuovo ordine di evacuazione per i palestinesi "ha creato panico, paura e ansia". Almeno altre 60mila persone sono state costrette a trasferirsi nei rifugi dell'Unrwa, già sovraffollati e altre persone hanno chiesto di essere ospitate.


I servizi di telecomunicazione sono stati interrotti in tutta la Striscia di Gaza. Lo ha riferito la società palestinese di telecomunicazioni Paltel, precisando che il blackout riguarda comunicazioni e servizi Internet. Le linee principali precedentemente ricollegate sono infatti state nuovamente interrotte.


Gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele di far entrare più carburante a Gaza. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, sottolineando di aver visto "qualche miglioramento" da parte dello Stato ebraico nel restringere gli obiettivi dell'offensiva.


L'agenzia palestinese Wafa riferisce che "almeno 50 cittadini sono stati uccisi e centinaia feriti" in due diversi attacchi di aerei israeliani "su due scuole che ospitavano sfollati nel quartiere Al-Daraj di Gaza City". Secondo la stessa fonte, "è stata colpita la scuola Salah al-Din, affiliata all'Unrwa", l'agenzia per i rifugiati palestinesi dell'Onu e "quella di Asaad al-Saftawi". "Gli equipaggi delle ambulanze - prosegue l'agenzia palestinese - stanno incontrando grandi difficoltà nel raggiungere le due scuole".


Almeno 300 persone sono state uccise a Gaza da quando è terminata la pausa umanitaria l'1 dicembre. Lo riferisce l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Unocha), come riporta il Guardian. Si tratta della metà del bilancio fornito dal ministero della Sanità di Hamas di circa 600 morti.


I servizi segreti di Ankara hanno affermato che ci saranno "gravi conseguenze" se Israele tenterà di colpire i membri di Hamas in territorio turco. Lo hanno affermato fonti dell'intelligence turca, come riporta Ntv, in reazione alle dichiarazioni del capo dello Shin Bet, la sicurezza interna israeliana, Ronen Bar, secondo cui i servizi segreti israeliani hanno ricevuto istruzione di eliminare i dirigenti di Hamas ovunque si trovino, compresa la Turchia. L'intelligence di Ankara non permetterà a servizi segreti stranieri di svolgere attività illegali sul territorio della Repubblica di Turchia, hanno aggiunto le fonti.


"La sofferenza" della gente a Gaza "è intollerabile". Lo ha detto la presidente della Croce Rossa Mirjana Spoljaric che è appena arrivata nella Striscia. "Ribadisco - ha aggiunto su X - il nostro appello urgente per la protezione dei civili in linea con le leggi di guerra e che gli aiuti entrino senza difficoltà". Al tempo stesso Spoljaric ha chiesto che "gli ostaggi siano rilasciati e che la Croce Rossa possa visitarli in sicurezza". 


Le famiglie degli ostaggi israeliani hanno chiesto al gabinetto di guerra di "ritornare subito ai negoziati" con Hamas. In una conferenza stampa hanno annunciato che aumenteranno le proteste se la richiesta non sarà accolta. L'intenzione è quella di radunarsi da domani mattina davanti il ministero della Difesa a Tel Aviv.


Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha chiesto nuovamente che Israele sia ritenuto responsabile a livello internazionale per gli attacchi nella Striscia di Gaza e ha affermato che il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, sara' "processato come criminale di guerra".


Tank israeliani sono entrati nel sud della Striscia all'altezza di Khan Younis. Lo riferiscono fonti locali.


Nel sud di Gaza, dalla ripresa delle operazioni militari di Israele, cadono bombe "ogni 10 minuti". Lo afferma James Elder, portavoce dell'Unicef, l'agenzia delle Nazioni Unite per l'infanzia, che ha descritto l'ospedale al-Nasser a Khan Younis come una "zona di guerra". Lo riporta Bbc


Due palestinesi sono stati uccisi in scontri armati durante un'operazione dell'esercito israeliano a Qalqilya in Cisgiordania. Secondo l'agenzia Wafa i due sono stati colpiti dai soldati "all'interno di una vettura". La stessa fonte ha parlato anche di altri palestinesi feriti e di un arresto. Haaretz ha riferito anche di una casa demolita. 


Sono stati 200 durante la notte gli attacchi contro obiettivi di Hamas a Gaza, mentre l'offensiva di terra prosegue in tutta la Striscia. Lo ha fatto sapere l'esercito spiegando che, tra l'altro, è stata distrutta "un'infrastruttura" di Hamas a Beit Hanoun nel nord dell'enclave palestinese, usata per attaccare i soldati. Nel complesso della scuola, ha aggiunto il portavoce militare, le truppe "hanno trovato due ingressi di tunnel, uno dei quali era una trappola esplosiva, e altre armi". 


Il segretario di Stato Usa Antony Blinken in un post su X ha scritto di aver "parlato con il primo ministro del Qatar Al Thani degli sforzi in corso per facilitare il ritorno in sicurezza di tutti gli ostaggi e per aumentare ulteriormente i livelli di aiuto ai civili a Gaza".


E' morto a Gaza Yonatan Samerano, 21 anni di Tel Aviv, preso in ostaggio da Hamas dopo essere stato ferito durante il massacro del festival Nova a Reim il 7 ottobre, la sua famiglia è stata informata, come riportano i media israeliani. Il giovane aveva cercato di fuggire raggiungendo il vicino kibbutz di Reim, dove un altro gruppo di terroristi lo aveva rapito.


L'esercito di Israele ha annunciano che altri tre soldati sono stati uccisi ieri combattendo contro Hamas nella Striscia di Gaza, portando a 401 il bilancio delle vittime militari dall'inizio della guerra il 7 ottobre.


Almeno quattro persone sono state uccise e nove ferite in un attacco delle Forze di difesa israeliane (Idf) vicino all'ospedale Kamal Adwan a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza: lo riportano l'emittente araba Al Jazeera e l'agenzia di stampa palestinese Wafa, specificando che tra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini.


Almeno nove persone sarebbero morte in un attacco israeliano vicino a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Il raid avrebbe colpito un edificio residenziale nel quartiere di al-Tanour. Il palazzo distrutto sarebbe appartenuto alla famiglia al-Jazzar, secondo fonti locali.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri