Gilet gialli, Parigi chiede a Trump di non immischiarsi nella politica interna
La Francia risponde alla provocazione del presidente Usa che su Twitter aveva scritto: "Eʼ ora di abbassare le tasse"
"Non ci occupiamo della politica interna americana e vogliamo che sia reciproco".
Lo ha detto il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, in merito ai tweet di sabato del presidente americano Donald Trump sulle proteste dei gilet gialli e contro l'accordo sul clima di Parigi. "Dico questo a Donald Trump e anche il presidente francese Macron lo dice. Lasciate stare la nostra nazione", ha aggiunto Le Drian.
Durante le proteste che sabato hanno messo a ferro e fuoco Parigi, così come altre città della Francia, il presidente Usa aveva infatti twittato un messaggio per Macron. "Giorni e notti molto tristi a Parigi - aveva scritto Trump -. Forse è il momento di mettere fine al ridicolo e costoso accordo di Parigi sul clima e restituire i soldi alle gente sotto forma di tasse più basse? Gli Usa si sono mossi in anticipo su questo e sono l'unico Paese rilevante dove le emissioni si sono abbassate dall'anno scorso".
Macron: "Ho fatto delle cavolate", lunedì discorso alla nazione - Macron "si rivolgerà alla nazione" lunedì alle 20. Secondo anticipazioni di stampa, potrebbe annunciare misure volte a far calare la tensione nel Paese. Tra le richieste del movimento dei Gilet gialli infatti c'era proprio una risposta diretta del presidente francese. Intanto Macron, davanti a un gruppo di sindaci ricevuti all'Eliseo, avrebbe ammesso di aver fatto qualche "cavolata. In questo Paese ci sono troppe tasse, troppo fisco".