Trump in Gran Bretagna, scoppiano le proteste: vola il presidente-pupazzo
© ansa
© ansa
Nonostante la proposta del tycoon, il presidente Usa non incontrerà Boris Johnson: tra i due solo un'amichevole conversazione telefonica
© ansa
Sadiq Khan controreplica a Donald Trump e lo bolla come "il poster boy", il modello, dell'estrema destra mondiale. "La verità - ha detto il sindaco di Londra - è che, quando si guarda in giro per il mondo, ci sono molti leader le cui visioni trovo ripugnanti, in Ungheria, in Italia, in Francia, qui nel Regno Unito, e il 'poster boy' a cui guardano è Donald Trump".
"Dovrebbe essere fonte di preoccupazione per noi - ha aggiunto Khan - il fatto che Donald Trump sia il 'poster boy' dell'estrema destra nel mondo e davvero alcune delle cose che ha fatto da presidente sono profondamente detestabili, molto più detestabili degli stupidi tweet che potrebbe mandare".
Lo scontro Khan-Trump - Lo scontro fra Trump e il primo cittadino di Londra, musulmano e figlio di immigrati, era cominciato domenica, quando Khan aveva dichiarato che il Regno Unito sbaglia a "srotolare il tappeto rosso" al tycoon e aveva paragonato il linguaggio del presidente Usa a quello dei "fascisti del XX secolo". "Khan, che ha fatto un terribile lavoro come sindaco di Londra, ha fatto commenti 'cattivi' sul presidente degli Stati Uniti", aveva twittato poi Trump dall'Air Force One prima di atterrare nella capitale britannica, definendo il sindaco di Londra un "perdente totale" e attaccandolo per la sua statura.
Corbyn in difesa di Khan: "Fiero di avere un sindaco musulmano" - No alla politica che "divide", sì "al meraviglioso mosaico di differenze e d'inclusione che noi rappresentiamo in questa manifestazione". Lo ha detto il leader dell'opposizione laburista britannica, Jeremy Corbyn, parlando alla piazza durante la protesta a Londra contro il presidente Trump. "Io non rifiuto d'incontrare nessuno e sono sempre pronto al dialogo per andare verso un mondo più pacifico", ha precisato Corbyn, "ma sono molto deluso che il nostro sindaco di Londra sia stato attaccato nel modo in cui è accaduto".
"Sono fiero che la nostra città abbia un sindaco musulmano", ha poi proseguito, non senza elogiare l'impegno della piazza in favore di "un mondo migliore possibile", né criticare i leader di destra i quali nel mondo "non hanno risposte" sui problemi sociali ed economici, sulla necessità di "mettere fine all'austerity", su temi come "i cambiamenti climatici".
Johnson non incontrerà Trump - Nonostante la proposta di un incontro fatta da Trump a Boris Johnson non ci sarà nessun faccia a faccia tra il presidente Usa e l'ex ministro degli Esteri. Fra i due infatti solo una "amichevole" conversazione telefonica. Boris, ha spiegato una fonte al tabloid Mirror, avrebbe declinato l'invito perché in coincidenza con un impegno elettorale dell'esponente Tory. "Boris ha ringraziato ma ha declinato l'invito - ha spiegato la fonte - perché deve concentrarsi su un coincidente evento elettorale, e il presidente ha compreso". La stessa fonte ha riferito che Johnson "non vede l'ora di aggiornarsi in un altro momento".
© ansa
© ansa
May a Trump: "Alleanza speciale destinata a durare, dopo Brexit accordo commerciale più forte" - Mentre la piazza protesta contro Trump, l'incontro tra il presidente Usa e la premier dimissionaria Theresa May si è chiuso all'insegna del successo delle relazioni fra i due Paesi. "Celebriamo i 75 anni del D-day" come simbolo della "special relationship fra Usa e Regno Unito" e di "un'alleanza destinata a durare", ha detto la May. Tracciando una sorta di bilancio finale dei suoi tre anni da premier, la premier ha quidi ricordato il sostegno del presidente americano dopo "l'attacco nervino della Russia" a Salisbury e contro l'uso di "armi chimiche in Siria", ma anche "alcune differenze che abbiamo avuto" e di cui abbiamo "parlato apertamente".
Sul futuro delle relazioni bilaterali tra Regno Unito e Stati Uniti, i due leader si sono mostrati sulla stessa lunghezza d'onda. "Accordo commerciale fenomenale", ha detto Trump parlando del dopo Brexit. "Relazione commerciale più ampia e più profonda", gli ha fatto eco la May.