Un caffè con un... robot. Ma non solo. Succede in Giappone, in un bar di Tokyo chiamato Dawn ver.β. La particolarità è che in questo locale i camerieri sono dei veri e propri robot, alti circa 120 centimetri, che si aggirano per i tavoli al servizio dei clienti. La cosa ancora più particolare, innovativa e inclusiva, però, è che questi robot sono stati creati da Ory, una startup specializzata in robotica per disabili: i robot-camerieri, infatti, possono essere controllati a distanza dal letto di una persona paralizzata o disabile che può gestirne i movimenti facendoli girare, facendogli gestire oggetti e facendoli persino parlare con le persone. In questo modo persino pazienti incapaci di parlare possono, attraverso i propri occhi, digitare dei messaggi che poi possono essere pronunciati dai robot. Tecnologia al servizio del sociale. Il progetto di questo café è nato da una collaborazione tra Ory, NPO Nippon Foundation e la compagnia aerea ANA.(FOTO©Ferrari Press/IBERPRESS News)
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