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A Il Cairo

Egitto, media: "Oltre 150 ex prigionieri palestinesi rilasciati da Israele soggiornano in un hotel a 5 stelle"

A circolare tra ignari ospiti dell'albergo di lusso ci sarebbero, tra gli altri, il fondatore dell'unità delle forze speciali di Hamas specializzata in rapimenti e un membro dell'Isis

25 Ott 2025 - 17:41
 © Dal Web

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In Egitto, e precisamente al Renaissance Cairo Mirage City, hotel a cinque stelle della capitale a meno di un'ora dalle Piramidi, soggiornerebbero 154 ex prigionieri palestinesi rilasciati da Israele in base all'accordo di cessate il fuoco di Gaza. Lo riporta il quotidiano britannico Daily Mail. A circolare tra ignari ospiti dell'albergo di lusso ci sarebbero, tra gli altri, Mahmoud Issa, 57 anni, fondatore dell'Unità Speciale 101 delle Brigate Izz a-Din al-Qassam, l'unità delle forze speciali di Hamas specializzata in rapimenti, e il membro dell'Isis Izz a-Din al-Hamamrah, 47 anni, che reclutava attentatori suicidi e pianificava dirottamenti.

I 154 sono parte dei 250 prigionieri condannati all'ergastolo liberati nell'ambito del piano di pace ma considerati talmente pericolosi da essere espulsi da Gaza e Cisgiordania. Il Daily Mail, di cui alcuni giornalisti in incognita hanno prenotato camere nell'hotel in questione, pubblica anche foto degli ex detenuti e descrive il loro soggiorno di lusso nel resort, dotato di spa, piscina e palestra.

Non è chiaro chi abbia pagato il soggiorno

 Non è chiaro chi abbia pagato il soggiorno, il cui costo giornaliero (per tutti i 154) supererebbe i 34mila euro. Il Daily Mail riporta che alcuni sostengono che solo la Turchia o il Qatar avrebbero i mezzi e la motivazione per sostenere un simile costo. La catena Marriot, a cui l'hotel appartiene, non ha commentato. Dopo il soggiorno a Il Cairo, scrive ancora il Daily, alcuni degli ex detenuti potrebbero essere trasferiti proprio in Qatar e Turchia, o in Tunisia.

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