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Ultimo aggiornamento: 2 giorni fa

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La Camera Usa ha approvato il "Big Beautiful Bill" di Trump | Il presidente esulta: "Vittoria"

Il leader della Casa Bianca: "Oggi partono le lettere sui dazi ai Paesi colpiti". Von der Leyen: "Puntiamo a un accordo di principio entro il 9 luglio"

04 Lug 2025 - 06:20
 © Afp

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Con 218 voti favorevoli e 214 contrari la Camera dei Rappresentanti ha approvato l'ampia legge fiscale e di spesa che contiene tutte le priorità di politica interna del presidente Donald Trump. Il presidente, che ha esultato dicendo che la sua amministrazione ha ottenuto una "vittoria fenomenale", firmerà la legge oggi, in occasione dell'Independence Day. Trump ha inoltre dichiarato che intende iniziare a inviare oggi le lettere per informare i partner commerciali dei dazi per trovare un accordo entro il 9 luglio, anche se sono giorni che dice di aver già mandato i messaggi. Intanto l'Ue, come riferito dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, punta a raggiungere entro tale data "un accordo di principio perché con un tale volume di scambi in 90 giorni un accordo nei dettagli è impossibile".


"Abbiamo ottenuto una vittoria fenomenale con l'approvazione al Congresso del 'Big beutiful bill'". Lo ha detto Donald Trump a un evento in Iowa per dare il via alle celebrazioni per i 250 anni dell'America che si festeggeranno ufficialmente nel 2026. Per l'occasione il presidente non indossa il suo caratteristico cappellino "Make America Great Again" ma uno, di colore rosso, con su scritto "Usa". 


Donald Trump ha dichiarato che intende iniziare a inviare oggi le lettere per informare i partner commerciali dei dazi per trovare un accordo entro il 9 luglio, anche se sono giorni che dice di aver già mandato i messaggi. "Intendo mandare una lettera spiegare quali dazi pagheranno", ha dichiarato ai giornalisti al seguito. "È molto più semplice. Invieremo alcune lettere a partire da domani", oggi in Italia.


"Il big, Beautiful Bill lancerà gli Stati Uniti come un razzo". Lo ha detto Donald Trump commentando la sua legge di spesa prima di partire per l'Iowa. "È il più grande provvedimento di spesa nella storia", ha aggiunto.


La Corte Suprema americana ha autorizzato l'amministrazione di Donald Trump può deportare in Sud Sudan un gruppo di migranti trattenuti da settimane in una base militare in Gibuti. Lo riferisce la Cnn. L'ordinanza è arrivata pochi giorni dopo che il massimo tribunale aveva dato il via libera alle espulsioni in Paesi terzi, diversi da quelli d'origine dei migranti. La decisione non è stata approvata da due giudici dell'ala progressista della Corte, Sonia Sotomayor e Ketanji Brown Jackson. 


Il disegno di legge di spesa approvato dalla Camera dei rappresentanti statunitense, che accorpa in un pacchetto unico le priorità dell'agenda legislativa di Donald Trump, è "crudele e incosciente". Lo ha scritto l'ex presidente Joe Biden, in un messaggio pubblicato sulla piattaforma X. "Prevede tagli al programma Medicaid e porta via l'assistenza sanitaria a milioni di persone, chiudendo ospedali nelle zone rurali e cancellando l'assistenza alimentare ai nostri anziani e veterani", ha scritto l'ex presidente Usa, aggiungendo che le misure contenute nel pacchetto da 3.400 miliardi aumenteranno le bollette in capo alle famiglie.


Come previsto, Donald Trump firmerà la legge di spesa appena approvata domani, giorno dell'Indipendenza americana. Lo ha detto la Casa Bianca. La Casa Bianca ha celebrato sui social il passaggio alla Camera dei rappresentanti del maxi disegno di legge di spesa che accorpa le priorità dell'agenda legislativa di Donald Trump: "Vittoria", si legge in un post sul profilo X della Casa Bianca.


La Camera americana ha approvato la legge di spesa di Donald Trump con 218 voti a favore e 214 contrari. I repubblicani hanno intonato "Usa", Usa" dopo la proclamazione.


"Se l'euro raggiungerà gli 1,20 dollari, gli europei urleranno perché è troppo forte". Lo ha detto il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent.


Le restrizioni delle esportazioni delle terre rare da parte della Cina "non sono molto trasparenti" e questo "fa perdere fiducia nelle imprese tedesche rispetto all'affidabilità di Pechino". Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wadephul, in conferenza stampa a Berlino con l'omologo cinese Wang Yi.


"Avremo altri accordi commerciali entro il 9 luglio". Lo ha detto il segretario al Tesoro, Scott Bessent, in un'intervista a Cnbc. 


L'Ue punta a "un accordo di principio" sui dazi con gli Usa entro il 9 luglio (la scadenza che aveva fissato il presidente americano Donald Trump con la sua "pausa" di 90 giorni dopo la data in cui li aveva annunciati), perché comunque non ci sarebbe tempo per entrare nei dettagli. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante la sua conferenza stampa congiunta con la premier danese Mette Frederiksen, ad Aarhus, in Danimarca, in occasione dell'inizio della nuova presidenza semestrale di turno del Consiglio Ue, che sarà esercitata dal governo di Copenaghen. "Ciò a cui puntiamo - ha aggiunto - è un accordo di principio, perché con un tale volume di scambi in 90 giorni un accordo nei dettagli è impossibile".

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