Il presidente Usa ha fatto chiarezza sulla questione oro: "Non saranno applicate tariffe doganali ai lingotti"
Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che estende per 90 giorni, fino al 9 novembre, la tregua con la Cina sui dazi. Le tariffe nei confronti delle importazioni cinesi sarebbero dovute scattare alla mezzanotte di oggi, ma l'ordine del presidente consente ora di continuare a negoziare con Pechino, in vista anche di un potenziale incontro con Xi Jinping. L'inquilino della Casa Bianca ha fatto chiarezza sulla questione oro: "Non saranno applicate tariffe doganali ai lingotti". Trump ha anche annunciato lo schieramento della Guardia Nazionale a Washington, dopo aver trasferito il controllo della polizia della capitale al governo federale in base a una legge del 1973, l'Home Rule Act. "Salverò la capitale degli Stati Uniti dal crimine e dallo squallore", ha detto il presidente in una conferenza stampa alla Casa Bianca. Poi ha aggiunto che intende estendere lo stesso piano a New York e Chicago.
Come anticipato dai media americani ieri, Donald Trump ha firmato l'ordine esecutivo per prolungare la tregua tariffaria con la Cina, che scadeva oggi, per 90 giorni. "Ho appena firmato un ordine esecutivo che estenderà la sospensione dei dazi alla Cina per altri 90 giorni. Tutti gli altri elementi dell'accordo rimarranno invariati", ha annunciato il presidente americano su Truth. La tregua tariffaria tra Pechino e Washington sarebbe dovuta scadere oggi e la proroga fino all'inizio di novembre consente di guadagnare tempo cruciale per trovare un accordo prima dell'impennata delle importazioni per il periodo natalizio. La proroga evita che i dazi americani sui prodotti cinesi salgano al 145%, mentre i dazi cinesi sui beni americani avrebbero dovuto raggiungere il 125%. Al momento quindi le tariffe statunitensi su Pechino restano del 30%, mentre quelle cinese sul Made in Usa al 10%.
"Sono lieto di annunciare la mia nomina a Commissario del Bureau of Labor Statistics, l'eminente economista Dr. E.J. Anton". Lo annuncia Donald Trump dopo aver silurato Erika McEntarfer, nominata da Joe Bidenl, accusando il suo ufficio di aver truccato i dati sull'occupazione. "La nostra economia è in forte espansione e E.J. Antoni garantirà che i dati pubblicati siano onesti e accurati", ha aggiunto il presidente.
Il controllo del governo federale sulla polizia di Washington dovrebbe durare 30 giorni. Lo riferisce un funzionario della Casa Bianca al Guardian precisando che la durata può essere "soggetta a modifiche".
Donald Trump estende di 90 giorni la scadenza della tregua sui dazi con la Cina. Lo riporta Cnbc, citando alcune fonti della Casa Bianca secondo le quali il presidente ha firmato un ordine esecutivo per l'estensione.
"Non ci saranno dazi sull'oro". Lo ha detto Donald Trump sul suo social Truth dopo la confusione della scorsa settimana sull'imposizione di tariffe sui lingotti dalla Svizzera.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante una conferenza sulla sicurezza di Washington D.C. ha annunciato che intende estendere lo stesso piano attuato per la Capitale anche ad altre città governate da democratici. "Tra un po' guarderò New York, facciamolo anche lì. Facciamolo insieme. Vediamo se andrà tutto bene, e se necessario, faremo la stessa cosa a Chicago, che è un disastro", ha detto Trump aggiungendo che il sindaco della città dell'Illinois è "totalmente incompetente". Lo stesso appellativo è stato riservato da Trump al sindaco di Los Angeles.
Donald Trump ha avvertito che se sarà necessario a Washington schiererà anche l'esercito. "Ci saranno molti agenti dell'Fbi, la guardia nazionale, ma se sarà necessario anche l'esercito", ha detto in una conferenza stampa.
Trump ha mostrato ai media nella sala stampa della Casa Bianca una serie di grafici secondo i quali il tasso di criminalità di Washington è peggiore di quello di diverse città in tutto il mondo. "La nostra capitale è stata invasa da bande violente e criminali assetati di sangue, gang di giovani scatenati, maniaci drogati e senzatetto, e non permetteremo che ciò accada ancora", ha detto. Ma secondo le statistiche ufficiali delle forze dell'ordine, nel 2025 e nel 2024 il tasso di criminalità a Washington è sceso.
Trump ha spiegato che quella di schierare la guardia nazionale è "un'azione storica" per "riscattare la capitale della nostra nazionale da omicidi, violenza, ferocia, sporcizia". Il presidente ha quindi definito il provvedimento il "Liberation day" di Washington. La guardia nazionale, ha detto Trump, "sara' messa nelle condizioni di fare il proprio dovere in maniera appropriata". Inoltre, il presidente ha mostrato dei grafici a testimonianza della "grave situazione". Uno di questi mostra che il tasso di mortalita' per reati a Washington è superiore del doppio o del triplo a quello di altre città del mondo, come Bogotà, Città del Messico, Baghdad, Lima.
Donald Trump ha annunciato lo schieramento della Guardia Nazionale a Washington. "Salverò la capitale degli Stati Uniti dal crimine e dallo squallore", ha detto in una conferenza stampa alla Casa Bianca annunciando che la polizia locale sarà "sottoposta al diretto controllo delle forze federali". Il presidente americano ha annunciato un'"azione storica" per "riprendersi la capitale" invocando la sezione 740 del District of Columbia Home Rule Act, che pone il dipartimento di polizia metropolitana di Washington sotto il diretto controllo federale. Trump ha aggiunto, inoltre che schiererà la Guardia Nazionale per contribuire a "ristabilire la legge e l'ordine".