Covid, 100mila contagi in Francia: è la prima volta da inizio pandemia
In Israele il governo ha ordinato 100mila pillole antivirali Paxlovid
In Francia si sono registrati oltre 100mila contagi di Covid per la prima volta dall'inizio della pandemia.
Con 104.611 nuovi casi in 24 ore, il Paese raggiunge una soglia senza precedenti da marzo 2020, secondo i dati pubblicati dall'Agenzia di salute pubblica. La soglia dei 50mila contagi è stata superata il 4 dicembre: la cifra è quindi raddoppiata nel giro di tre settimane.
Israele ha ordinato 100mila pillole antivirali Paxlovid di Pfizer contro il Covid, secondo quanto si legge sul Guardian. La Tv Channel 12 ha riferito che il premier israeliano Naftali Bennett ha chiuso l'accordo in una conversazione telefonica con il Ceo di Pfizer, Albert Bourla. Primo trattamento orale e domiciliare contro il Covid-19, Paxlovid si è rivelato efficace per quasi il 90% nel prevenire ricoveri e decessi in pazienti ad alto rischio di contrarre la malattia in forma grave, secondo i dati dello studio clinico di Pfizer.
L'Ema recentemente ha affermato che il medicinale può essere utilizzato nei Paesi europei che lo ritengono opportuno. Il parere dell'Agenzia e' stato emesso il 16 dicembre "per supportare le autorità nazionali che potrebbero decidere sul possibile uso precoce del medicinale" prima dell'autorizzazione Ue. Paxlovid deve essere somministrato il prima possibile dopo la diagnosi ed entro 5 giorni dall'inizio dei sintomi.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali