Le autorità hanno dichiarato il massimo livello di emergenza. L’ultima volta era accaduto a marzo ma la situazione non era mai stata così grave
Una colonna di fumo si è alzata sul Monte Lewotobi Laki-Laki: il vulcano ha eruttato creando un’enorme nube di cenere e fumo nel cielo. Si tratta di una vetta vulcanica a doppia cima, alta 1.584 metri, situata sull'isola turistica di Flores a est di Bali. L’eruzione nell’Indonesia orientale ha causato la cancellazione di numerosi voli per motivi di sicurezza. Il fenomeno fa seguito a un’intensa attività, con 50 eventi registrati in due ore.
Le autorità hanno dichiarato il massimo livello di emergenza. "L'altezza della colonna eruttiva è stata osservata a circa 10.000 metri sopra la vetta. La colonna di cenere grigia e di intensa densità", si legge nel comunicato dopo l’innalzamento del livello di allerta. Il capo dell'agenzia geologica, Muhammad Wafid, ha raccomandato a residenti e turisti di evitare qualsiasi attività entro almeno 7 km dal cratere del vulcano.
Numerose sono le compagnie aeree che per motivi di sicurezza hanno modificato la programmazione dei voli da e per Bali. Secondo il sito web dell’aeroporto internazionale di Bali, Air India, la TigerAir di Singapore e la Juneyao Airlines della Cina hanno cancellato voli. Sono state soppresse anche molte tratte nazionali AirAsia in partenza per Labuan Bajo, sull’isola di Flores. “Ngurah Rai (l’aeroporto di Bali) è ancora operativo normalmente, ma dipende dal programma dei voli. Alcuni sono stati cancellati a causa del vulcano. Dipende dalla rotta e dalla compagnia aerea”, ha detto un operatore del servizio clienti dell’aeroporto. Air New Zealand ha cancellato due voli tra Bali e Auckland, affermando che “continuerà a monitorare attentamente” la nube di cenere vulcanica. “La sicurezza è sempre la nostra priorità e opereremo voli da e per Denpasar solo quando sarà sicuro volare”, ha dichiarato la compagnia aerea. Virgin Australia ha confermato la cancellazione di alcuni voli tra Brisbane, Melbourne e Bali proprio a causa dell’eruzione. Anche Jestar ha soppresso alcuni voli in partenza dall’Australia e diretti a Bali, mentre Quantas ha affermato di stare “monitorando attentamente” la situazione.
Il Monte Lewotobi Laki non è un vulcano nuovo a fenomeni di questo genere: nel dicembre 2023 un’eruzione aveva causato lo sfollamento di circa 6.500 persone. Nel 2024 un’eruzione aveva colpito 7 villaggi, tanto che il Centro di Vulcanologia e Mitigazione dei Rischi Geologici aveva fatto evacuare oltre 16.000 persone. In quell’occasione era stato coinvolto anche l'aeroporto di Bali ed era stato cancellato un festival jazz a Labuan Bajo. Quest’anno, il Lewotobi Laki-Laki ha eruttato nel mese di marzo, lanciando nubi di cenere fino a oltre 8 km di altezza. L’aeroporto di Bali era rimasto aperto, ma sette voli internazionali erano stati cancellati.