È SUCCESSO IN CINA

Videogiocatore spende un milione di dollari per il suo personaggio, l'amico lo svende per 500 dollari

Lo strano caso di un appassionato di Justice Online, che dopo aver investito tutti i suoi risparmi nel gioco di massa online, ha visto il suo alter ego essere "venduto" per pochi spicci

26 Nov 2019 - 11:12
 © IGN

© IGN

Si può spendere un milione e 400mila dollari per creare un personaggio di un videogioco? A quanto pare sì, a giudicare da quanto riportato dal South China Morning Post, che ha raccontato la storia di un uomo cinese che ha scelto di investire tutti i suoi risparmi pur di assecondare la sua passione nei confronti del gioco di massa online Justice Online. Dopo aver speso una fortuna per crearlo, l'uomo ha ben pensato di offrirlo in prestito a un amico, che per tutta risposta ha provato a "prenderlo in ostaggio" e a chiedere un riscatto, rivendendolo inavvertitamente per poco più di 500 dollari.

Andiamo per ordine: dopo aver speso quasi un milione e mezzo di dollari, l'uomo ha acconsentito alle richieste di un amico, desideroso di provare con mano il personaggio di Justice Online, ma una volta ottenuto l'accesso, ha cercato di estorcere all'amico la cifra di 388mila yuan (pari a circa 55mila dollari) per restituire il personaggio.

A seguito di una estenuante maratona di Justice Online, l'uomo ha messo in vendita il personaggio all'asta grazie a un sistema integrato nel gioco di massa prodotto dall'azienda cinese NetEase, sbagliando tuttavia cifra: 3.888 yuan anziché 388mila yuan. Dai 55mila dollari richiesti, il personaggio è stato venduto per la misera cifra di 552 dollari, che considerando il valore dell'investimento del proprietario originale, è stato certamente un affare per colui che è riuscito ad accaparrarselo.

© IGN

© IGN

Potrete facilmente immaginare la reazione del giocatore cinese che aveva investito tutti i suoi risparmi per dar vita al personaggio dei sogni: l'uomo ha trascinato in tribunale l'ormai ex-amico e la stessa azienda produttrice del gioco, NetEase, vincendo la causa e ottenendo nuovamente il controllo del suo "investimento". Non prima, però, di sborsare la cifra di 90mila yuan (pari a circa 12mila dollari) per rimborsare colui che aveva regolarmente acquistato il personaggio all'asta di Justice Online. Al momento non sappiamo che tipo di condanna abbia ricevuto il giocatore che ha cercato di ricattare l'uomo e ha rivenduto inavvertitamente il personaggio del gioco di massa.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri