Sono stati etichettati come fonte di dipendenza, ma hanno aiutato milioni di persone a ingannare il tempo durante il lockdown: il potere famigliare dei videogames analizzato dagli esperti
© IGN
Nell'ottavo episodio di Mastergame Play parliamo del delicato rapporto tra videogames e famiglia, rispondendo in particolare ad alcune delle domande più frequenti: i videogiochi fanno bene o fanno male? In che modo un genitore deve educare i propri figli all'uso ideale di questo medium interattivo? E perché un fenomeno considerato come sindrome da dipendenza dall'Oms è stato ritenuto poi una "terapia" durante il lockdown?
Ne parliamo insieme a Manuela Cantoia, docente universitaria di Psicologia Cognitiva, che ci aiuterà a comprendere come il corretto uso dei videogiochi possa in realtà essere un beneficio e riesca a stimolare elementi importanti per la psiche, come la creatività.
Lo facciamo insieme a esperti che, grazie ai videogiochi, hanno cementificato il rapporto padre-figlio: Lorenzo Fantoni ci racconta di come siano proprio i videogames ad aver creato un legame forte col padre, mentre Paolo Paglianti ci accoglie nel salotto di casa per mostrare come trascorre il tempo in compagnia delle sue figlie. Infine, ripercorreremo la storia di Marco Calcaterra e del regalo di compleanno realizzato per la figlia Arianna tramite il potente editor di Dreams.
E per i genitori meno avvezzi alla tecnologia? Niente paura: in studio, i consigli di Federico Cella (giornalista del Corriere della Sera) e Thalita Malagò (direttore dell'associazione di settore IIDEA) ci aiuteranno a comprendere come sfruttare al meglio i videogiochi per arricchire il rapporto con i propri figli.
L'appuntamento è fissato come sempre alle 16:45 sul canale 51 del digitale terrestre e on demand su Mediaset Play e Tgcom24 a partire dalla domenica mattina. La replica sarà trasmessa sempre sul canale 51 alle 22:15 di domenica.
Se siete curiosi di scoprire di più su Mastergame Play, non perdete la replica del settimo episodio di seguito.