Nadeen Ayoub, 27 anni, è la prima rappresentante palestinese al concorso di bellezza. "Rappresento ogni donna e ogni bambino della mia terra, il mondo ha bisogno di vedere la loro forza", il suo annuncio su Instagram
Nadeen Ayoub, 27 anni, è pronta a fare la storia: sarà la prima rappresentante della Palestina a Miss Universo, in programma il 21 novembre a Bangkok. Con il suo sorriso e la sua determinazione, la giovane modella non solo incarna la bellezza, ma anche il coraggio di un popolo che non si arrende. “Rappresento ogni donna e ogni bambino palestinese, il mondo ha bisogno di vedere la loro forza”, ha dichiarato su Instagram.
Incoronata Miss Palestina nel 2022, Nadeen Ayoub parteciperà alla 74ª edizione del concorso di bellezza. La notizia, annunciata dalla Miss Universe Organization in una nota inviata alla CNN, segna un momento significativo per la visibilità internazionale del popolo palestinese.
“Sono onorata di annunciare che, per la prima volta, la Palestina sarà rappresentata a Miss Universo”, ha dichiarato Nadeen Ayoub in un post condiviso sui social. “Mentre la Palestina vive un dolore immenso, specialmente a Gaza, porto la voce di un popolo che rifiuta di essere messo a tacere”, ha aggiunto, sottolineando come il suo popolo sia “più della sua sofferenza: siamo resilienza, speranza e il battito di una terra che vive attraverso di noi”.
La Miss Universe Organization ha accolto con entusiasmo la partecipazione di Nadeen Ayoub, sottolineando l’importanza di celebrare “diversità, scambio culturale e l’empowerment femminile”. “Non vediamo l’ora di accoglierla sul palco di Miss Universo, dove rappresenterà con orgoglio la Palestina, accanto a concorrenti provenienti da ogni angolo del mondo”, si legge nella dichiarazione ufficiale. La modella, che si unirà a rappresentanti di oltre 130 Paesi, avrà l’opportunità di portare la causa palestinese su un palcoscenico globale, in un’edizione che si preannuncia carica di significato.
La partecipazione di Nadeen Ayoub a Miss Universo arriva in un momento di crescente attenzione globale sul conflitto in Medio Oriente. Secondo il Ministero della Salute palestinese, citato dalla CNN, almeno 62.004 persone sono morte nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto nell’ottobre 2023. Le autorità locali non distinguono tra civili e combattenti di Hamas, ma il Ministero e le Nazioni Unite affermano che la maggior parte delle vittime sono donne e bambini.