FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Giornata mondiale dell'abbraccio: la stretta che fa bene alla salute

Molteplici gli effetti sul corpo di questa espressione di affetto: si abbassa la pressione sanguigna, si rafforzano le difese immunitarie e si aiutano le funzioni cerebrali, attenuando l'ansia e rinforzando l'autostima

Abbassano la pressione sanguigna, rafforzano le difese immunitarie e aiutano le funzioni cerebrali, attenuando l'ansia e rinforzando l'autostima.

Sono tanti i benefici degli abbracci, specie se protratti e quotidiani. A tornare sull'argomento, nella Giornata mondiale dell'abbraccio, domenica 21 gennaio, Emi Bondi, presidente della Società Italiana di Psichiatria e direttore del dipartimento di salute mentale dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Giornata mondiale dell'abbraccio: la stretta che fa bene alla salute - foto 1
Tgcom24

L'abbraccio: gesto semplice ma significativo per il benessere

 Nell'intervista rilasciata a "Caffè & Psichiatria", canale tematico YouTube di "Psychiatry on line Italia", nato in collaborazione con la Società Italiana di Psichiatria (SIP), Bondi ha sottolineato il significato e l'importanza di un gesto così semplice e significativo per il nostro benessere.

 

"L'abbraccio sottintende due cose: la prima è il contatto fisico, l'altro aspetto è quello dell'accoglimento dell'altro - spiega Bondi. - Abbracciarsi significa avere la sicurezza che qualcuno si prende cura di te. Si abbraccia per consolare e per calmare, per esprimere la gioia di vedersi e quando ci si congeda da una persona l'abbraccio significa, come lo è anche quello della mamma, vai e cammina nel mondo, sapendo che ci sono. Questo è rassicurante".

 

"Non si deve trascurare la fisicità dei rapporti, - continua Bondi, - un abbraccio vale quanto le parole. Fa parte del linguaggio del corpo ed è altrettanto importante di quello verbale".

 

Come nasce la Giornata mondiale dell'abbraccio

 A ricordarci i benefici di questo gesto, ogni anno, c'è la Giornata mondiale dell'abbraccio, nata negli Usa nel 1986, grazie a un'iniziativa del reverendo Kevin Zaborny, con l'obiettivo primario di alleviare la tristezza percepita nel mese di gennaio e sottolineare così l'importanza dello scambio.

 

Cosa dice la scienza

 Diversi gli studi a sostegno del potere rassicurante e benefico degli abbracci. Un gruppo di ricercatori della Carnegie Mellon University, invitando un campione di 400 adulti ad abbracciarsi giornalmente per due settimane ed esponendoli a un virus respiratorio, ha scoperto per esempio che più abbracci ricevevano, minore era il rischio di infezione.

 

Come garantirci la giusta dose di abbracci quotidiana? I ricercatori non hanno dubbi, basta praticare sport di contatto, farsi fare un massaggio, accarezzare noi per primi un animale domestico o semplicemente abbracciare noi stessi più frequentemente.

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali