Australia, gaffe tv: conduttrice disegna un pene gigante nel programma del mattino
La presentatrice stava sperimentando un programma di intelligenza artificiale: il computer indovina cosa stai disegnando
Durante la trasmissione australiana Q13 News This Morning la conduttrice Kaci Aitchison ha voluto sperimentare un nuovo programma di intelligenza artificiale. Al computer è stato chiesto di indovinare cosa la presentatrice stesse disegnando ed è spuntato, in diretta tv, un pene gigante. La donna, molto imbarazzata, ha incominciato a gridare "Era un cannone!" mentre cercava di coprire il disegno osé alle sue spalle. Il co- conduttore Travis Mayfield intanto rideva.
I've NEVER seen @KaciAitchison look so red faced!!! A CANNON?!!!! Wow that's funny!!! @TravisMayfield your face is priceless too! @Q13FOX pic.twitter.com/PnVushYcfM
— BIG LO SEAFENCE GUY (@BigLo66) 16 novembre 2016
Il mondo di internet non si è lasciato scappare un'occasione così succulenta: centinaia di tweet hanno immortalato la scena e preso in giro la povera conduttrice. L'esperimento tecnologico non ha infatti portato a buon risultato anche se la stessa emittente televisiva ha bonariamente ironizzato sull'evento: "Che cosa potrebbe andare storto quando la conduttrice scarabocchia in diretta Tv?". Faccia rossa e sguardo imbarazzato Kaci non dimenticherà facilmente questa brutta avventura.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Grazie per il tuo commento
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
Regole per i commenti
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali