L'esperta la donna cerca nuove identità
E meglio essere belle o intelligenti? E ancora ricche o grasse? Le ragazze, messe davanti alle realtà di se stesse e ancora di più in presenza della propria immagine presentata dallo specchio, sono ancora preda di ambivalenze e contraddizioni. Lo evidenzia un sondaggio effettuato da un network americano, Usa Oxygen, da cui emerge che il 25% delle intervistate preferirebbe vincere il programma tv "America's Next Top Model" piuttosto che il Nobel per la pace.Da un lato dunque pesa laspetto esteriore, spesso condizionato dagli stereotipi proposti dal media, ma dallaltro si afferma anche la volontà di affermare una bellezza diversa e più interiore.
Ad esempio il 75% delle intervistate, complessivamente 2000 ragazze tra i 18 e i 34 anni. si è detto disposto a radersi la testa per salvare le vita di uno sconosciuto, sopportando quindi un certo danno estetico (anche se reversibile) per puro spirito altruistico nei confronti di un estraneo. Eppure oltre un quarto del campione ha ammesso che accetterebbe ldea di vedere la propria miglior amica grassa per sempre, se questo potesse essere garanzia per sé di restare sempre magra. Lamicizia è un dunque un valore in crisi? Non si direbbe, visto che, sempre secondo il sondaggio, l'88% delle interpelate cederebbe volentieri cellulare, gioielli e trucco per mantenere un'amicizia.
Insomma, quando una ragazza si trova davanti allo specchio, vive un continuo oscillare tra posizioni diverse e a volte paradossali, segno evidente di ambivalenza e complessità del suo rapporto con la propria immagine. sull'eterno dilemma se è meglio sposare un uomo ricco o uno bello, metà delle intervistate più giovani, tra i 18 e i 24 anni, ha ammesso di poter sposare un brutto se fosse multimilionario. "Le donne oggi sono una complessa combinazione di altruismo e materialismo, vanità e insicurezza, lealtà e egocentrismo. Questo sondaggio evidenzia la dicotomia in tutte noi", spiega la dottoressa Jenn Berman, psicoterapeuta e giudice di un nuovo programma della rete.
Sonia Bertola, la psicologa e psicoterapeuta che da alcuni mesi risponde alle domande dei lettori di Tgcom attraverso il suo blog Parla con me, spiega: "Negli ultimi decenni la figura della donna è andata incontro a diverse trasformazioni che hanno portato il genere femminile a rivedere valori, priorità e scelte di vita. La donna di oggi non si riconosce più nella generazione delle proprie nonne e sta elaborando una nuova visione di sé che tenga conto dei cambiamenti avvenuti nella società.
Limportanza attribuita allavvenenza e allestetica comporta spesso una ricerca faticosa della perfezione fisica che, a volte, mette in secondo piano qualità e valori di natura più profonda. Il sondaggio evidenzia proprio lambivalenza tra la cosiddetta bellezza estetica e la bontà danimo e tra la sicurezza materiale e quella affettiva.
Spesso le donne si trovano in difficoltà perché oscillano tra questi due poli, senza riuscire a trovare unidentità che sappia integrarli. La sfida sta propria nel tentativo di superare lambivalenza e le relative sicurezza e coniugare laffermazione di sé con la sensibilità relazionale che da sempre caratterizza luniverso femminile."