Correggio, tra luce e carnalità

Provengono da tutto il mondo i dipinti presentati nella mostra che Parma dedica al genio di Antonio Allegri, detto il Correggio, aperta da sabato 20 settembre al 25 gennaio 2009. Quattro le sedi che ospitano l’evento: la Galleria Nazionale, la Camera della Badessa in San Paolo, il Monastero di San Giovanni Evangelista e la Cattedrale. Oltre ai dipinti è infatti possibile ammirare anche gli affreschi delle cupole della Cattedrale e della Chiesa di San Giovanni illuminati dal premio Oscar Vittorio Storaro. 

Dopo la mostra che la Galleria Borghese di Roma ha dedicato all’artista, il Correggio riceve ora l’omaggio di Parma, città da lui considerata ideale in cui la sua pittura esplode “in una meraviglia dei sensi”. Genio della luce, Antonio Allegri creò nelle volte della Cattedrale dei ''corpi di carne e non di marmo”, anticipando il Barocco, Il Correggio, insomma, ha rappresentato, insieme a Raffaello, Michelangelo, Leonardo e Tiziano, il vertice del Rinascimento.

La mostra di Parma illustra l'intero percorso cronologico e stilistico di Correggio, mettendo a fuoco le principali tematiche, tra cui quelle del compianto e l'ultimo periodo della pittura profana. Proprio per la sua dislocazione in quattro sedi, è una rassegna complessa da ammirare, nella quale gli spettatori devono prendersi il tempo per visitare con calma i meravigliosi cicli di affreschi e le opere mobili, ospitate presso la Galleria Nazionale.

La mostra di Parma illustra l'intero percorso cronologico e stilistico di Correggio, mettendo a fuoco le principali tematiche, tra cui quelle del compianto e l'ultimo periodo della pittura profana. Proprio per la sua dislocazione in quattro sedi, è una rassegna complessa da ammirare, nella quale gli spettatori devono prendersi il tempo per visitare con calma i meravigliosi cicli di affreschi e le opere mobili, ospitate presso la Galleria Nazionale.

Nelle sale della Galleria Nazionale in Pilotta e all'interno del Teatro Farnese sono infatti collocate circa 200 opere dell’artista, un concentrato dei dipinti più significativi del maestro oggi "trasportabili" e provenienti da musei di tutto il mondo. La mostra, curata da Lucia Fornari Schianchi con l'organizzazione generale di Luca Sommi, è parte di un percorso che consente di ammirare, concentrati in un raggio di poche centinaia di metri intorno al percorso espositivo, i tre capolavori assoluti del pittore nato a Correggio intorno al 1489: i cicli affrescati nella Cupola della Cattedrale di Parma, quelli nelle due Cupole del Monastero di San Giovanni Evangelista e il sublime insieme rappresentato dalla Camera della Badessa in San Paolo. Durante l'esposizione, inoltre, è possibile salire sino alla cupola della Cattedrale e a quella di San Giovanni, grazie a speciali impalcature allestite per l'occasione per apprezzare da vicino questi due straordinari capolavori illuminati, per l'occasione, dal tre volte premio Oscar Vittorio Storaro.

Correggio, pittore dello spazio e della luce, artista della pittura colta, della complessità, delle rotondità e della carnalità, è un artista che fu amato dalla critica fin dai tempi di Vasari che lo equiparava a Raffaello e Michelangelo, ma poco conosciuto dal pubblico. Eppure Antonio Allegri è stato 'il pittore che cancella l'architettura e dipinge l'intangibile”, l'artista della carnalità, della sensualità, sia nel registro sacro, sia in quello profano. E' un grande maestro della luce, esaltata negli affreschi di Parma con la qualità cromatica dell'ocra e la tonalità solare nella Cattedrale, mentre il viaggio da materia a energia di tutto il genere umano narrato dall’artista, è caratterizzato, nella Chiesa di San Giovanni, da luci fredde e bianco abbagliante

Per apprezzare meglio il contesto storico in cui operò il Correggio, nel corso della mostra viene anche proposto un itinerario alla scoperta delle opere di vari maestri del Rinascimento tra cui, in primo luogo, la Camera d'Oro del Castello di Torrechiara e la Camera di Diana nel castelli di Fontanellato.

Una parte del ricavato della vendita dei biglietti d'ingresso finanzierà un progetto di ricerca promosso dalla fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica onlus.

Correggio
20 settembre 2008-25 gennaio 2009
Parma,  Galleria Nazionale, Camera di San Paolo; Chiesa di San Giovanni Evangelista; Cattedrale
ORARI : Palazzo della Pilotta, piazzale della Pilotta – Camera di San Paolo
h. 9.30 – 19.30, la biglietteria chiude alle 18.30
Ingressi: Intero 10 euro - Ridotto 6 euro

Gli orari e il prezzo di ingresso delle diverse sedi sono disponibili sul sito internet della mostra