230 spettacoli tra Torino e Milano
La grande musica ha una casa deccezione sullasse Torino Milano. E partita infatti la grande rassegna MITO, appuntamento con la musica darte, classica, etnica, jazz, pop, rock, in 230 spettacoli tra le due città fino al 25 settembre 2008. secondo la formula vincente che unisce eventi di altissimo livello e grande accessibilità per il pubblico. Il 60% dei concerti è infatti a ingresso gratuito, gli altri appuntamenti sono a prezzi molto contenuti. Le sedi degli eventi sono 102, con il coinvolgimento di 97 istituzioni cittadine. A disposizione degli spettatori anche 33 dibattiti e proiezioni e 4.000 artisti provenienti da oltre 30 nazioni
Nato dalla trentennale esperienza di Torino SettembreMusica organizzato fin dalla sua fondazione, nel 1978, dalla Città di Torino questa edizione del Festival ospita le migliori orchestre del mondo e propone opera, musiche del Medioevo, Messe musicali nelle grandi basiliche e nelle abbazie, cerimonie della corte del Re Sole, i più grandi maestri della musica contemporanea, e ancora jazz, spettacoli all'aperto, concerti notturni, maratone musicali, concerti pop/rock e davanguardia, incontri, convegni e spettacoli per bambini, senza mai scordare uno spirito di scambio artistico continuo tra le due città.
Per i concerti di musica sinfonica si alternano sui palchi delle due città lOrchestra Filarmonica di Helsinki guidata da Jukka-Pekka Saraste, la London Symphony Orchestra diretta da Sir Colin Davis e Valerij Gergiev per un ciclo di quattro concerti, la Junge Deutsche Philharmonie diretta da George Benjamin. Zubin Mehta guida lOrchestra del Maggio Musicale Fiorentino a Milano mentre la chiusura del Festival a Torino è affidata a lOrchestre National de France guidata da Kurt Masur.
Il Palasharp di Milano e il Palavela di Torino si riconfermano location d'eccezione per gli appuntamenti con la grande musica classica a prezzi popolari: a Milano la Filarmonica della Scala diretta da Dmitri Kitajenko esegue un programma dedicato interamente a Cajkovskij; a Torino invece risuonano le musiche dei grandi balletti russi eseguite dalla Grande Orchestra Sinfonica P. I. Cajkovskij diretta da Vladimir Fedoseev; al Palavela la città di Torino scommette su Olivier Messiaen con lEnsemble Intercontemporain diretto da Susanna Mälkki.
Chiese, monasteri e palazzi diventano la splendida cornice di concerti di musica sacra, antica e barocca, con complessi artistici di rilevanza internazionale come La Simphonie du Marais, il Choeur Gregorien di Paris, il Clemencic Consort o Il Giardino Armonico. Un ampio spazio viene riservato anche alla musica contemporanea, che questanno prevede lesecuzione di tre opere, "The Last Supper" di Harrison Birtwistle, "Gesualdo Considered as a Murderer" di Luca Francesconi e "Into the Little Hill" di George Benjamin. Il Festival dedica in questa edizione un particolare omaggio alla musica contemporanea di Birtwistle, che nei suoi lavori si rivolge alla musica antica, al jazz, ai grandi miti della civiltà ellenica e delle religioni. La sezione di musica contemporanea propone anche Olivier Messiaen e Karlheinz Stockhausen, alla cui memoria è dedicata lesecuzione del più antico Requiem della storia della musica, quello di Ockeghem. Il Festival celebra Elliot Carter, che a dicembre compie 100 anni, con due appuntamenti musicali che propongono una delle sue più recenti composizioni.
Il mezzosoprano Cecilia Bartoli, presente a Torino, e il soprano Barbara Hannigan, ospite a Milano, sono solo due tra i nomi di spicco del vasto programma di musica da camera, che vede accanto a ensemble cameristici anche complessi più grandi come la Wiener KammerOrchester con Uto Ughi e lOrchestra I Pomeriggi Musicali. Gli incontri con il jazz propongono appuntamenti con la musica di Gershwin, Giorgio Gaslini, con la fisarmonica di Richard Galliano, fino al Toots Thielemans Quartet e al sassofonista Lee Konitz.
Non manca lintrattenimento per i giovani. MITO 2008 porta in Italia in prima europea Antony and the Johnsons, un fenomeno di culto acclamato in tutto il mondo che regala con lOrchestra Milano Classica unanticipazione del nuovo disco in un concerto tra i più attesi della stagione; in prima europea anche il nuovo emozionante lavoro di John Zorn, con la partecipazione straordinaria di due icone della contemporaneità come Lou Reed e Laurie Anderson. Di grande interesse anche la presenza di Philipp Glass con "Book of Longing", basato sullopera poetica e le immagini di Leonard Cohen, e quella di Goran Bregovic, con la sua "Wedding and Funeral Band". Arricchisce il cartellone un concerto al Palavela a Torino con i Nomadi e uno speciale omaggio a Domenico Modugno. Uno spazio è dedicato anche ai bambini con 12 spettacoli musicali e teatrali pensati esclusivamente per loro in entrambe le città.
Milano propone poi tre maratone musicali - pianistica, jazz e classica, in cui si segnala la presenza di Ute Lemper - e break in jazz e classica, proposti gratuitamente allora di pranzo. Un invito al raccoglimento e alla spiritualità arriva dalle Messe celebrate nelle più belle chiese di Milano e Morbegno, con canti gregoriani e musiche di Machault e Haydn. Il capoluogo piemontese ospita, come tradizione, Torinodanza Festival dAutunno.
La direzione artistica di MITO SettembreMusica è affidata a Enzo Restagno, la manifestazione è promossa dalle Città di Torino e Milano e realizzata dalla Fondazione per le Attività Musicali di Torino e dallAssociazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano.
Il programma completo del festival è disponibile sul sito Internet di MiTo