E i consigli per adoperarlo al meglio
Linizio dellautunno è la stagione dei buoni propositi: tra questi cè anche avere migliore cura per la propria salute. Un primo passo, facile e poco impegnativo, consiste nellavere migliore cura delligiene orale, attraverso un corretto utilizzo del primo e fondamentale strumento per la salute della bocca, ossia lo spazzolino da denti. Lo spazzolino, proprio come lautomobile, può essere sottoposto a un vero e proprio tagliando, per sapere se è ancora in buono stato e quindi in grado di assicurare una corretta igiene orale o se è il caso di sostituirlo.
La revisione allo spazzolino si può fare recandosi in una delle 2mila farmacie italiane che aderiscono alliniziativa: per sapere qual è la più vicina a casa basta telefonare al numero verde 800 231210, o in uno degli oltre 700 studi di igienisti dentali che, sostenendo la campagna Hai mai pensato di fare il tagliando al tuo spazzolino?, promossa su tutto il territorio nazionale dal marchio Tau-marin in collaborazione con l'Associazione igienisti dentali italiani (Aidi), a partire da ottobre daranno la possibilità di verificare visivamente lo stato del proprio spazzolino e capire se è giunto il momento di cambiarlo.
In particolare, nelle farmacie aderenti all'iniziativa sarà esposta una comunicazione che, riproducendo un semaforo, evidenzierà per immagini i tre possibili gradi di usura del proprio spazzolino: luce verde se le setole conservano ancora la forma e la rigidezza originali; luce gialla se invece iniziano ad apparire usurate nella parte superiore; luce rossa se hanno ormai esaurito il loro ciclo di vita, e appaiono consumate in punta o deformate nel fusto. Nellattesa di fare un check up vero e proprio allo spazzolino da denti, valgono comunque alcune semplici regole che si possono mettere in atto immediatamente.
"Cambiare lo spazzolino non appena le setole appaiono rovinate è importante esattamente come ricordare di lavarsi i denti tre volte al giorno - sottolinea Marialicie Boldi, presidente dell'Aidi - Nell'ambito della prevenzione è utilissimo porre maggiore attenzione nei confronti di quello che continua a essere il primo strumento dell'igiene orale. Strumento che, oltre a dover essere sostituito ai primi cenni di usura (e comunque almeno ogni 2-3 mesi), va anche utilizzato in modo corretto perché risulti davvero efficace nell'assicurare la pulizia dei denti e quindi la salute della bocca".
Ecco allora le regole di utilizzo suggerite dall'Aidi e ricordate anche nei depliant che saranno distribuiti in farmacia nei mesi di ottobre e novembre:
1. Lo spazzolino va usato senza fretta (almeno 2 minuti a lavaggio) e senza troppa forza, con movimenti prima verticali e poi orizzontali.
2. I movimenti verticali devono essere effettuati dall'alto in basso per i denti dell'arcata superiore; dal basso in alto per i denti dell'arcata inferiore, sia sulla parte esterna sia su quella interna.
3. I movimenti orizzontali vanno invece eseguiti sulle superfici dei denti maggiormente dediti alla masticazione.
4. Oltre al regolare uso dello spazzolino, ricorrere al filo interdentale e a uno sciacquo quotidiano con un collutorio per contrastare la formazione della placca batterica nel
cavo orale.