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Andrologi,allarme farmaci taroccati

Web, aumentano medicinali contraffatti

19 Giu 2008 - 15:35

Lui ha qualche problema sotto le lenzuola? Niente paura, gli “aiutini” sono sempre più numerosi e facili da reperire, magari attraverso Internet. Una soluzione pratica e soprattutto molto discreta. Eppure il rischio c’è, soprattutto se la “pillolina miracolosa” è acquistata proprio in Rete. L'avvertimento arriva dagli esperti della Società italiana di andrologia (Sia), che raccomandano di non assumere alcun preparato se non viene prescritto dal medico e non viene acquistato in farmacia. Secondo i dati dell'ultimo rapporto della Direzione Generale tasse e dogane dell'Unione Europea, i medicinali a marchio contraffatto sono aumentati in un solo anno del 51%. E secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità a livello mondiale risulta “taroccato” addirittura un farmaco su dieci.

Si tratta di numeri da brivido che fanno toccare con mano quanto sia elevato il rischio di imbattersi in un medicinale che, nella migliore delle ipotesi, non serve a nulla e che, per chi non è fortunato, può causare rischi anche molto gravi per la salute. In Italia, poi, il pericolo maggiore viaggia proprio sul Web, il principale canale non autorizzato per l'acquisto di molecole illegali.

"Nel nostro Paese tutti i principali farmaci che servono ad aumentare la funzione erettile sono venduti sotto prescrizione medica e quindi vanno dispensati da una farmacia - sottolinea Vincenzo Gentile, presidente della Sia - Tuttavia è esperienza comune il bombardamento quotidiano di e-mail che offrono su internet la possibilità di acquistare questi prodotti all'estero, aggirando la normativa in vigore in Italia".

Gli esperti sottolineano la scarsa sicurezza di questa modalità di acquisto, che non consente al paziente una verifica sulla provenienza e sull'effettivo contenuto del prodotto che gli sarà inviato, La Società italiana di andrologia invita perciò a non aggirare la prescrizione medica, magari solo per pudore o per risparmio: molto meglio rivolgersi a uno specialista per avere informazioni  corrette e valutare, nel caso in cui sia necessaria una terapia, quale sia quella più adatta.

Spiega ancora Gentile: "Per l'assunzione di questo genere di farmaci, occorre una puntuale verifica dello stato di salute del paziente. Solo un medico è in grado di scongiurare complicazioni legate all'uso non corretto dei farmaci e individuare la causa del problema. Una visita annuale dall'andrologo – conclude l'esperto - permette di fare prevenzione e, inoltre, effettuare un controllo della propria salute sessuale, come parte integrante di una buona condizione generale".

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