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A Iseo, Natale con ... gusto

Rassegna gastronomica doc gratuita

14 Dic 2005 - 10:39

La frazione di Iseo Clusane ha duemila abitanti e 40 ristoranti. Tutti godono di ottima salute, soprattutto d'estate quando i turisti affollano la località che in ogni sua pietra ricorda un passato di pescatori. Da lì, dove si cucina una tinca al forno come da nessun'altra parte al mondo, innaffiata dal vino della Franciacorta, quattro anni fa è nata l'idea di "Natale con gusto", una rassegna gastronomica unica.

Voluta dal Comune di Iseo in gemellaggio con la Regione Trentino Alto Adige, si articola su due week-end: nel primo, del ponte dell'Immacolata, ha visto circa 30mila visitatori solo nella giornata di domenica, e altrettanti ne attende per il 17-18 dicembre. La sua caratteristica è l'offerta di assaggi gratuiti di formaggi, insaccati, olio, miele, dolci, liquori e vino doc e De.co (denominazione di origine controllata) tra le vie del centro della città che si affaccia sull'omonimo lago. Un centinaio di espositori provenienti da diverse regioni, affiancati da artigiani di oggettistica, per chi ancora è in cerca di qualche spunto per un regalo natalizio originale.

Tra i banchi troneggia una massiccia forma di 500 kg dei formaggio di malga del Trentino, inaugurata per l'occasione. Oppure una crescenza di capra prodotta da un gregge di tremila capi tra i monti del Conero nelle Marche. E poi i wurstel o la grappa austriaca, versione locale della tequila bum bum, da assaporare tutta d'un fiato dopo aver messo in bocca un pezzo di speck e una goccia di senape. Oppure lo spiedo bresciano a base di carne di maiale, pollo, manzo o coniglio accompagnata da patate arrosto e polenta di Castegnato.

Da non perdere l’assaggio dei salumi franciacortini proposti dalla norcineria Polastri di Capriolo, che quest’anno stupisce con un inedito salame al cacao. Ancora, in rassegna ci saranno “Sbirro”: il formaggio alla birra, i sapori della Valcamonica, dove trionfano la capra e le squisite sardine di Montisola. Ma non solo: in assaggio anche le caramelle all’olio del Sebino, amaretti e liquori di pesche oppure alla mela in un trionfo della gola e dei sapori.

Per i più golosi la festa prosegue nei numerosi ristoranti di Iseo, Pilzone, Cremignane e Clusane, tutti aperti per l’occasione. Se a Clusane è assolutamente da assaggiare la tinca al forno con polenta, Cremignane è rinomata per la cucina delle rane e delle lumache.

"Un appuntamento che definire 'mercatino' è riduttivo, dichiara il sindaco di Iseo Marco Ghitti, per l'alta qualità dei prodotti esposti che provengono dalle zone dell'arco alpino, dal Mantovano, dalle Marche, dall'Umbria, dalla Sardegna e anche dall'estero come dall'Austria". Con tre parole d’ordine "allegria, internazionalità e qualità". "Venire a Iseo per il mercatino,  sottolinea il primo cittadino, sarà un’occasione per scoprire il nostro paese e tutte le sue peculiarità, non ultima l’abbondanza di esercizi commerciali e pubblici. Non esito a dire che con questa rassegna e con le tante altre proposte dell’anno iseano ci siamo proiettati verso l’Europa”.

"Abbiamo dovuto fare una selezione tra le numerose richieste pervenuteci, aggiunge l'assessore al Turismo di Iseo, Flavio Romeli, oltre il doppio rispetto agli spazi disponibili (piccole baite di legno che ricordano i mercatini natalizi altoatesini che affollano allegramente le vie del centro,n.d.r.). E la nostra scelta è ricaduta su chi presentava i prodotti più rari e di qualità superiore". Perché “Si tratta di un incontro con la qualità, ha spiegato l’assessore, proponiamo sapori d’eccellenza in un confronto unico in Italia, almeno nel periodo natalizio. Se abbiamo iniziato con dei mercatini delle feste, ci siamo resi conto che dalla IV edizione, quella di quest’anno, il Comune di Iseo propone qualcosa di più, una manifestazione di altissimo spessore culturale, dedicata a esperti e famiglie”. 

Oltre alla degustazione e alla visita del centro storico l'iniziativa comprende spettacoli folkloristici con gruppi di cantastorie, bande e danze in costume tradizionale. Da non perdere poi l'escursione in battello a Montisola, l'isola lacustre più grande d'Europa. E, alle 16,30 di domenica 18, lo spettacolo pirotecnico che colorerà il lago, tra il tramonto e l’arrivo del buio in quello che si prospetta come uno spettacolo indimenticabile.
Per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 030.980161 (Comune, chiedendo dell’assessorato al Turismo) o lo 030980209 (Iat Iseo, ufficio informazioni turistiche).