Le dolcezze della Liguria
Le Cinque Terre e il Golfo dei Poeti sono una delle parti più belle e famose della Liguria. Abitata fin dai tempi dellantichità, questa terra regala anche sotto laspetto del clima, inattese dolcezze in tutte le stagioni.
La Spezia- Lerici- San Terenzo- Portovenere- Riomaggiore- Manarola
Strette fra le montagne e il mare, le Cinque Terre sono uno degli angoli più segreti e pittoreschi del nostro paese. I piccoli borghi fortificati e una natura ricca e particolare affascinano e fanno di questa zona una delle mete più visitate dItalia.
IL PERCORSO
Da La Spezia si prende il traghetto per arrivare a Lerici e camminare sulla collina verso San Terenzo. Tornati a Lerici si può prendere nuovamente il traghetto per raggiungere Portovenere oppure con la macchina si arriva in questa località tramite la viabilità secondaria. A Riomaggiore e a Menarola si può arrivare a piedi.
LE SOSTE
La Spezia è una città da riscoprire: il porto, strategico fin dallantichità, è tuttora uno degli scali commerciali più frequentati del Mediterraneo. La città ha saputo rinnovarsi nei secoli diventando lindiscussa signora dei porti. Il castello di San Giorgio è lunica testimnonianza di rilievo dei secoli passati che si conservi in città.
Di origine trecentesca è invece la chiesa di Santa Maria Assunta. Iniziata nel 1371 e terminata nel 1550 le sue forme sono di imitazione romana. Accanto ai tanti musei cittadini, è stato aperto da poco in centro il museo di Arte Moderna e Contemporanea. Da La Spezia si salpa per Lerici, piccolo borgo amato dai poeti e scrittori inglesi che si ispiravano in queste terre nel XIX secolo. Il passato bellicoso del paese è testimoniata dal castello, unimponente rocca edificata dai pisani nel XIII secolo e ingrandita dai genovesi nei secoli successivi. A ridosso della rocca si distende, su una piccola collina, il borgo medievale con una manciata di stradine ritorte e ben conservate. Salendo lungo la collina si incontra una serie di agglomerati di casette medioevali, carruggi e ville che costituiscono San Terenzo, Fiascherino e Tellaro. In questi borghi ci si può concedere una sosta per assaggiare le specialità della Liguria: il polpo, così amato da entrare nello stemma cittadino.
Si prosegue poi Portovenere suggestivo borgo del Levante. Ancorata alla terra come una nave, con le case colorate addossate luna allaltra per resistere al vento e agli assalti del mare, questo borgo è uno dei più caratteristici. Le mura risalgono al 1160, come la Torre Capitolare. In tutto il paese si respira unari di antico: dalle stradine ciottolate alle piccole piazze ai fregi dei palazzi. Il borgo è sovrastato dalla chiesa di San Pietro, costruita sui resti del tempio dedicato a Venere. Poco distante la chiesa di San Lorenzo, del XII secolo, dal cui sagrato si sale direttamente al Castello Doria.
Il modo migliore per raggiungere le Cinque Terre è Il treno. In alternativa si può utilizzare la barca:ogni mattina da Portovenere partono i traghetti che portano fino a Vernazza e a Monterosso. Le cinque località che costituiscono le Cinque Terre, sono Monterosso, Corniglia, Vernazza, Manarola, Riomaggiore. Quest'ultimo, la località più orientale, venne fondato a metà del XIII secolo, dagli abitanti dellantica Cacinagora, sfuggiti ad una persecuzione. Il castello di Cericò venne fondato nel 1260 e ricostruito dai genovesi tra il XV e il XVI secolo. Merita una visita la chiesa di San Giovanni Battista eretta nel 1340. I monumenti più interessanti sono in realtà le case. Poco distante il piccolo borgo di Manarola, che è forse il più romantico e suggestivo di tutti i paesi delle Cinque Terre. Lungo la via principale troneggiano barche, lancie e gozzi, tirate a secco quando il mare è grosso. Caratteristica proprio di questo periodo è il presepe di luci che occupa una collina intera.