Quando la vacanza è "alternativa"

In vacanza al mare, mollemente adagiati su una sedia a sdraio? Fuori moda. Per essere trendy le ferie estive devono essere "alternative", con l'adrenalina a mille o a caccia del posto più strano che si possa mai raggiungere. Le possibilità sono infinite e l'offerta è varia, dalla terra al mare, all'aria. Per chi non soffre di vertigini c'è il volo in mongolfiera sulle Alpi della Valle d'Aosta. Per chi non teme la claustrofobia, ci sono a disposizione gli speleotour nelle grotte d'Italia. Chi non è superstizioso, infine, può anche sfidare la sorte e dormire nella piramide di Cheope.

C'è anche chi per vacanza "alternativa" intende invece qualcosa di utile agli altri. E' il caso di coloro che hanno deciso di intraprendere un "viaggio solidale" presso i popoli del Terzo Mondo. Anche l'identikit del vacanziere spericolato è quantomai vario. Il volo in mongolfiera ad esempio è nella maggior parte dei casi un pacchetto-regalo che mogli e fidanzate offrono al proprio compagno. In Italia il club più gettonato è quello della Val d'Aosta che offre voli dalla durata di tre quattro ore complessive (preparativi compresi), brindisi in volo per tutte le età, dagli 8 agli 80 anni. Dal cielo agli inferi della terra. Gli speleotour, ovveri i percorsi nelle grotte e nelle caverne più famose d'Italia sono tra le vacanze più "in" per chi vuole fare qualcosa di diverso. Non sono richieste particolari caratteristiche per partecipare ad una discesa sotto terra e le grotte "percorribli", sparse per l'Italia sono numerose. Da quelle di Stiffe, ad esempio, in Abruzzo, tra i boschi della valle dell'Aterno, con uno sviluppo di 650 metri, cascate e laghetti. Alle famose Grotte di Castellana, situate a circa 40 Km da Bari, un sistema di cavità naturali sotterranee lungo circa 100 metri, largo 50 e alto 60.

Gli amanti del mistero potranno, invece, avventurarsi nel dedalo labirintico della Piramide egizia di Cheope, una delle costruzioni più grandi mai realizzate dall'uomo. Le sue misure sono tuttavia claustrofobiche: lato settentrionale 230 m e 25.05 cm, lato occidentale 230 m e 35.65 cm, lato orientale 230 m e 39.05 cm ed infine lato meridionale 230 m e 45.35 cm, per una altezza di 146 m. Per chi non teme la "maledizione del faraone", c'e' la possibilità di dormire nella sua camera, al modico costo di 3mila euro. Ci sono, poi, alcuni viaggi adatti a pochi, non banali vacanze all'insegna dell'avventura ma viaggi solidali. A curare il progetto di una vacanza così concepita, in prima linea da qualche anno il circolo "Cta-Volontari per lo sviluppo" cui aderiscono diverse Ong. L'idea base è quella di privilegiare la scelta di corrispondenti locali e fornitori di servizi che garantiscano un ritorno economico destinato alla comunità residente. In particolare, la prima scelta si rivolge a piccole pensioni a gestione familiare. Oppure si è ospiti nelle sedi delle Ong e in alcuni casi anche presso famiglie locali. Le mete possibili sono Senegal, Ghana, Mali, Tanzania, Zambia, ma anche Cuba, Guatemala o Marocco, in cui si può soggiornare per due o tre settimane. Una parte della quota del viaggio, 52 euro per ogni partecipante, viene definita "quota di solidarietà" e verrà spesa per i diversi progetti di cooperazione visitati durante il viaggio e seguiti dalle Ong.