MARKETING SELVAGGIO

Parigi, ristoranti "nascondono" i clienti brutti: è polemica

Due noti locali della capitale francese messi nei guai da ex cameriere che svelano le loro poco eleganti strategie di marketing

08 Nov 2013 - 15:27
 © Tgcom24

© Tgcom24

Due noti ristoranti di Parigi sono nella bufera dopo l'accusa lanciata dal settimanale satirico "canard enchainè": i clienti brutti vengono "nascosti" nei tavoli più disagiati a differenza di quelli belli messi in mostra vicino alle vetrine. A confessarlo sono alcune ex cameriere di Le George e al Cafè marly, due eleganti ristoranti parigini.

Le ragazze hanno svelato la curiosa politica di marketing della catena cui entrambi appartengono. Frasi tipo: "Che ci fà quel ciccione in mezzo al mio ristorante, fa scappare tutti gli altri" o "quel gruppo è veramente squallido, mettetelo in un angolino dove nessuno lo veda" pare fossero la quotidianità. E anche le cameriere al lavoro non sfuggivano alle bizzarre esigenze di marketing dei fratelli Costes, patrons dei due locali: sala vietata alle over 30 e un metro e 70 di altezza minima. E pare anche che qualcuna si sia sentita dire di mettere un po' più in mostra le proprie grazie.

Unica eccezione, i Vip. Se arriva una celebrità deve essere sempre pronto un tavolo vista Louvre -al Marly- o con la tout paris ai piedi -in cima al centre Pompidou dove ha sede le George- bella, brutta, grassa o magra che sia. "No comment", è stata la risposta dei due esteti ristoratori. "E' difficile da spiegare" si è lasciato sfuggire qualche collaboratore. Ma a quanto pare quelle che si sbottonano di più continuano a essere le cameriere.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri