C’È UN DECALOGO UFFICIALE

Perché i tennisti a Wimbledon vestono di bianco: il dress code

Entra nel vivo la manifestazione più antica nella storia del tennis, che prevede regole rigorose per il look in campo. La prima: deve essere monocromatico

02 Lug 2024 - 00:00
 © IPA

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Entra nel vivo Wimbledon, la manifestazione più antica nella storia del tennis. Terzo torneo del Grande Slam in ordine cronologico annuale, preceduto dall'Australian Open e dagli Open di Francia e seguito dagli US Open, è l'unico slam ad essere giocato sull'erba. E prevede un dress code piuttosto rigoroso.

Perché a Wimbledon ci si veste di bianco?

 La tradizione risale al 1877, quando i soci dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club organizzarono il primo torneo di tennis. Da allora, tutti i tennisti a Wimbledon sono obbligati a vestirsi di bianco. È il colore che, di fatto, rende meno visibili gli aloni del sudore su magliette e pantaloncini . 

A Wimbledon ci si veste eleganti

 Per mantenere un senso di eleganza diffuso, il dress code di Wimbledon riguarda anche direttori di gara (che indossano un abito spezzato: pantaloni bianchi, giacca blu, camicia a righe e cravatta) e gli stessi spettatori sugli spalti (come visto in passato per i look ineccepibili di Roger Federer fuori dal campo e di un habitué come David Beckham).

Il decalogo ufficiale dei tennisti a Wimbledon

Per quanto riguarda strettamente i tennisti, nel corso degli anni le regole sono state raccolte in una sorta di decalogo (ma, tecnicamente, sono solo nove voci), riportato sul sito ufficiale del torneo. Quanto segue si riferisce a tutto l'abbigliamento, comprese tute e maglioni, indossato in campo sia per gli allenamenti che per i match:

1. I concorrenti devono indossare un abbigliamento da tennis idoneo, quasi interamente bianco e questo vale dal momento in cui il giocatore entra in campo

2. Il bianco non include il bianco sporco o il crema

3. Non devono comparire motivi o bande colorate. È accettabile un unico bordo colorato attorno allo scollo e attorno al polsino delle maniche, ma non deve essere più largo di un centimetro (10 mm)

4. Il colore contenuto all'interno dei motivi verrà misurato come se fosse una massa solida e dovrà rientrare nella guida di un centimetro (10 mm). I loghi formati da variazioni di materiale o modelli non sono accettabili

5. Pantaloncini, gonne e pantaloni della tuta devono essere completamente bianchi ad eccezione di un singolo bordo di colore lungo la cucitura esterna non più largo di un centimetro (10 mm)

6. I berretti, le fasce, le bandane, i polsini e i calzini devono essere completamente bianchi ad eccezione di un unico bordo colorato non più largo di un centimetro (10 mm)

7. Le scarpe devono essere quasi interamente bianche. Suole e lacci devono essere completamente bianchi. I loghi dei grandi produttori non sono consigliati. Le scarpe da erba devono rispettare le regole del Grande Slam. In particolare non saranno ammesse scarpe con puntini attorno alla parte esterna delle dita. Il foxing (ovvero il lembo di rivestimento esterno laterale, che segue le dita, n.d.r.) deve essere liscio

8. Anche tutti gli indumenti intimi che sono o possono essere visibili durante il gioco (incluso a causa del sudore) devono essere completamente bianchi, ad eccezione di un singolo bordo di colore non più largo di un centimetro (10 mm), ad eccezione delle giocatrici a cui è consentito indossare abiti interi, pantaloncini intimi di colore medio/scuro purché non siano più lunghi dei pantaloncini o della gonna

9. I supporti e le attrezzature mediche dovrebbero essere bianchi se possibile ma possono essere colorati se assolutamente necessario. Nei campi pratica di Aorangi Park è in vigore un codice di abbigliamento più rilassato.

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