Uomo, in ufficio o smart working: quale colore non indossare mai al lavoro
Simboleggia la creatività artistica e sessuale, lʼequilibrio, la fiducia in se stessi. Eppure è sconsigliatissimo...
Moda uomo A/I 2020, Boggi Milano B Relaxed: come vestirsi bene sempre
Boggi Milano presenta la linea B Relaxed, punto di incontro tra homewear e urbanwear all’insegna dello stile e della versatilità, tra vita indoor ed esperienze outdoor
Ideale per vivere la “nuova” contemporaneità, B Relaxed è caratterizzata da silhouette fluide e morbide, grazie all’utilizzo di materiali nobili come lana merino, cashmere, seta e cotone
Felpe e t-shirt hanno proprietà antibatteriche che raggiungono i massimi livelli nei capi in jersey mélange di Tencel™ e cotone stretch
Le proposte della linea B Relaxed rispondono alla nuova idea di stile e funzionalità dell’uomo contemporaneo
È tra i colori che simboleggiano la creatività, artistica e sessuale. Ma anche l'armonia interiore, l'equilibrio, la fiducia in se stessi. Eppure, non è consigliato sul posto di lavoro. Che siate in ufficio o in modalità smart working, stando a un'analisi condotta da un sito web statunitense per l'impiego, non si dovrebbe assolutamente indossare niente di arancione. Vediamo allora perché...
ATTENTI ALL'OUTFIT GIUSTO - Secondo i risultati di un'indagine condotta da CareerBuilder su oltre 2mila esperti di Risorse umane, l'arancione verrebbe infatti associato a scarsa professionalità e poca precisione. Meglio, quindi, non osare mai con colori troppo vivaci e sgargianti, a cominciare già dal colloquio di lavoro. Per non sbagliare e non correre alcun rischio, è sempre bene prediligere nuance classiche: il blu, il nero, il grigio.
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