Regionali in Toscana, i candidati presidenti
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Cinque anni fa, alla stessa ora, era andato a votare il 45,89% degli aventi a diritto. Seggi di nuovo aperti oggi fino alle 15
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Urne aperte fino alle 15 in Toscana per la seconda giornata di voto: subito dopo inizierà lo scrutinio. I dati stati sono stati pubblicati sul portale del Viminale, Eligendo. Nella Regione 3.007.106 elettori (oltre 17 mila i diciottenni al primo voto, 203mila i residenti all'estero) suddivisi in 3.922 sezioni elettorali sono stati chiamati a eleggere il presidente della Regione tra i tre candidati, Antonella Bundu (Toscana rossa), Eugenio Giani (centrosinistra) e Alessandro Tomasi (centrodestra), e i 40 consiglieri della Regione che saranno in carica per i prossimi cinque anni. Alle 23 di domenica l'affluenza è stata del 35,7%: si conferma quindi il calo rispetto alla tornata precedente, cinque anni fa, quando alla stessa ora aveva votato il 45,89% degli aventi diritto.
Alle elezioni regionali nei seggi - 3.922 in tutta la Toscana, 14 in meno rispetto al 2020 - saranno impegnati oltre 23mila tra presidenti, segretari e scrutatori.
Dal 1970, anno di istituzione delle Regioni, l'affluenza alle urne alle regionali è passata dal 95,9% al 48,28% delle elezioni del 2015, il dato più basso in assoluto e la prima volta con meno della metà degli elettori, per poi risalire al 62,6% nella tornata 2020. Fino a ora i toscani hanno votato 11 volte per le elezioni regionali.
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Assieme al governatore, i toscani eleggeranno anche i consiglieri che andranno a comporre la futura assemblea toscana: 40 in tutto, più il presidente della Regione. Per la coalizione vincente è previsto un premio di maggioranza, variabile: su 40 seggi, non potrà averne meno di 23 e non più di 26. Potranno sperare di ottenere un rappresentante in Consiglio regionale solo le liste che raccolgono più del 5% dei consensi in tutta la regione o, se parte di una coalizione e la stessa ha superato il 10%, se hanno raccolto più del 3% dei voti.
Se il presidente eletto ottiene più del 45% delle preferenze, la coalizione che lo sostiene avrà diritto ad almeno 24 seggi (il 60% dei quaranta in palio) ma non potrà superare i 26. Se il presidente eletto raccoglie tra il 40% e il 45% dei voti, la coalizione vincente avrà diritto da 23 a 26 seggi: se non li ha raccolti con i voti le saranno assegnati con un premio di maggioranza. Se nessun candidato ottiene almeno il 40% al primo turno (e si andrà al ballottaggio), 23 saranno i seggi assegnati alla coalizione del candidato vincente. Almeno 14 i seggi garantiti per la minoranza.
A sfidarsi per la carica di governatore toscano sono il presidente della Regione uscente, e candidato del campo largo, Eugenio Giani, Alessandro Tomasi per il centrodestra e Antonella Bundu, sostenuta da Toscana Rossa.
A Firenze numerosi leader politici hanno chiuso la campagna elettorale, a partire dal comizio di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani. In concomitanza si è tenuta una manifestazione che ha riunito varie anime, da Firenze antifascista ai centri sociali, dai pro Pal a Usb.