Sette candidati in corsa per la successione a Bucci nel capoluogo ligure. Alle urne anche Taranto, Matera, Ravenna e altri 114 comuni, tra cui 17 in Calabria. Seggi aperti domenica e lunedì
Sarà per centrodestra e centrosinistra, per Giorgia Meloni e per Elly Schlein, una sorta di mini test in vista delle elezioni regionali d'autunno che si terranno in Campania, Marche, Puglia, Veneto e Toscana. La tornata di elezioni amministrative del 25 e 26 maggio ha, oltre al valore compiutamente locale, anche un'importanza nazionale nel senso di tastare il terreno, di misurare la temperatura del Paese e le preferenze per uno schieramento o per l'altro.
Quasi due milioni di italiani, dunque, saranno chiamati al voto per il primo turno di elezioni amministrative.
Le urne sono aperte in 117 comuni e lo spoglio dei voti inizierà appena dopo la chiusura delle urne lunedì 26 maggio. In particolare vanno al voto, per l'elezione diretta del sindaco e il rinnovo dei consigli comunali, quattro comuni capoluogo - Genova, Ravenna, Taranto e Matera - di regioni a statuto ordinario, alcune città che presentano sfide politiche interessanti come Assisi, Lamezia Terme, Rende e, infine, nove comuni in Sicilia, tutti commissariati (Palagonia, Castiglione di Sicilia, Montemaggiore Belsito, Prizzi, Favignana, Solarino, Realmonte, Raddusa e Tremestieri Etneo). I seggi sono aperti domenica dalle ore 7 alle 23 e lunedì dalle ore 7 alle 15, mentre eventuali ballottaggi sono in programma domenica 8 e lunedi 9 giugno insieme al referendum. In Sardegna sette comuni, tra cui Nuoro e Monastir, andranno al voto nell'election day dell'8 e 9 giugno.
A Genova il centrodestra, dopo l'addio al Comune dell'attuale governatore della Liguria Marco Bucci, ha candidato Pietro Piciocchi mentre il centrosinistra cerca la vittoria con un'alleanza larga, mettendo in campo l'ex atleta Silvia Salis, vice presidente vicaria del Coni ed ex martellista. In corsa anche Mattia Cruscioli per Uniti per la Costituzione, Antonella Marras per Sinistra alternativa, Raffaella Gualco per Genova unita, Francesco Toscano per Democrazia sovrana e popolare, Cinzia Ronzitti per il Partito comunista dei lavoratori.
A Taranto sono sei i candidati a sindaco e sia il centrodestra che il centrosinistra si presentano divisi all'appuntamento elettorale. A correre per la poltrona di sindaco ci sono Piero Bitetti (Pd), Francesco Tacente (civico di area centrodestra), Luca Lazzaro (FdI, FI, Noi Moderati), Annagrazia Angolano (M5S), Mirko Di Bello (civico) e Mario Cito (AT6- Lega d'azione meridionale). A Ravenna, invece, il centrosinistra ha trovato la quadra con un'alleanza larga guidata dal segretario provinciale del Pd Alessandro Barattoni (sostenuto da Pd, M5s, Avs, Partito Repubblicano e altre liste), mentre nel centrodestra si è consumata la divisione con la Lega e i candidati sono due: Nicola Grandi (FdI-FI) e Alvaro Ancisi (Lega). A Matera, invece, il centrodestra è compatto con Antonio Nicoletti, mentre nel centrosinistra si collocano l'ex sindaco del M5S Domenico Bennardi e il dem Roberto Cifarelli, in campo con una lista civica visto che quella del Pd non è presente. Candidati anche i civici Luca Prisco e Vincenzo Santochirico.
Ad Assisi, dopo il breve secondo mandato della sindaca Stefania Proietti eletta nel novembre scorso presidente della Regione Umbria, i candidati sindaco sono due, Eolo Cicogna per il centrodestra e Walter Stoppini per il centrosinistra. A Sulmona, in Abruzzo, i candidati sindaco sono quattro: Luca Tirabassi, presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati, per il centrodestra, Angelo Figorilli, giornalista Rai in pensione, per il centrosinistra, Catia Puglielli, avvocata, per il polo civico riformista e Nicola Di Ianni, docente, in campo con una lista civica.
A Lamezia Terme l'ex senatrice del Pd Doris Lo Moro, appoggiata da subito dal M5s e poi anche dal Pd, affronterà il candidato del centrodestra Mario Murone e il civico Gianpaolo Bevilacqua. Anche Rende, dopo il lungo commissariamento seguito allo scioglimento per infiltrazioni mafiose, torna al voto e dopo venti anni punta di nuovo a guidare la città l'ex sindaco Sandro Principe. Gli altri candidati sono Giovanni Bilotti, Marco Ghionna per il centrodestra, Rossella Gallo (M5s, Rifondazione comunista e Sinistra) e Luciano Bonanno (civico).