Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nel tentativo di rompere le resistenze del premier olandese Mark Rutte, ha presentato una proposta che prevede la possibilità di ricorrere ad una sorta di "freno d'emergenza" che bloccherebbe i pagamenti del Recovery Fund se non ci fosse "consenso" tra i governi, rimandando la questione ai leader. Il meccanismo verrebbe applicato sull'attuazione dei piani nazionali di riforma, non sul loro ok iniziale.