FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Ue, l'Antitrust apre un'indagine sull'accordo segreto Google-Fb per la pubblicità sul web

Se provata, l'intesa dal nome in codice "Jedi Blue" potrebbe aver violato le regole di concorrenza europee a danno di editori e inserzionisti. Google: "Accuse false"

Afp

L'Antitrust Ue ha aperto un'indagine formale per valutare se un accordo segreto tra Google e Meta (Facebook) per i servizi di pubblicità display online possa aver violato le regole di concorrenza europee a danno di editori e inserzionisti.

A finire nel mirino di Bruxelles è l'intesa sottoscritta dalle due Big Tech nel settembre 2018 sotto il nome in codice "Jedi Blue" per la partecipazione di Meta al programma Open Bidding. La replica di Google: "Accuse false".

 

L'Antitrust Ue svolgerà la sua indagine approfondita in via prioritaria. "Attraverso il cosiddetto accordo Jedi Blue tra Google e Meta, una tecnologia concorrente all'Open Bidding di Google potrebbe essere stata presa di mira con l'obiettivo di indebolirla ed escluderla dal mercato per la visualizzazione di annunci sui siti web e sulle app di editori che si affidano alla pubblicità display online per finanziare i contenuti online per i consumatori", spiega la vicepresidente Ue responsabile per la Concorrenza, Margrethe Vestager

 

Sempre la Vestager sottolinea che, se l'indagine confermerà le preoccupazioni, l'intesa "limiterebbe e distorcerebbe la concorrenza nel mercato già concentrato della tecnologia pubblicitaria, a scapito delle tecnologie di pubblicazione degli annunci rivali, degli editori e, in definitiva, dei consumatori".

 


Se provate, le pratiche oggetto dell'indagine possono violare le regole Ue in materia di accordi anticoncorrenziali tra società e o di abuso di posizione dominante, precisa Bruxelles in una nota. 

 

 

L'accordo segreto era già finito sotto la lente della Competition Market Authority (Cma) del Regno Unito e l'Antitrust Ue intende "collaborare strettamente all'indagine britannica seguendo le norme e le procedure applicabili". 

 

Google: "Accuse false, accordo era pubblico"

"Le accuse mosse dalle autorità Antitrust di Ue e Regno Unito sono false". Lo riferisce un portavoce di Google. "Si tratta di un accordo documentato  pubblicamente e a favore della competizione, che consente a Facebook Audience Network (Fan) di partecipare al nostro programma Open Bidding, insieme a decine di altre società", sottolinea il portavoce, indicando che "l'obiettivo è aumentare la domanda di spazi pubblicitari degli editori, così da aiutare gli editori ad aumentare i ricavi".
 

TI POTREBBE ANCHE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali