FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

La Corte Ue bacchetta l'Italia: la P.a. deve monetizzare le ferie non godute dai dipendenti

La sentenza dei giudici di Lussemburgo riguarda il caso di un funzionario di un Comune pugliese che, dopo le dimissioni per il prepensionamento, aveva chiesto un'indennità per 79 giorni

La Corte Ue bacchetta l'Italia: la P.a. deve monetizzare le ferie non godute dai dipendenti - foto 1
IPA

La Corte di Giustizia Ue bacchetta l'Italia sul diritto del lavoro.

Secondo i giudici di Lussemburgo, infatti, un lavoratore che non abbia potuto fruire di tutti i giorni di ferie annuali retribuite prima di dare le dimissioni ha diritto a un'indennità finanziaria, mentre la legge italiana prevede che i dipendenti pubblici non abbiano in nessun caso il diritto al pagamento delle ferie annuali non utilizzate. Secondo la Corte, gli Stati membri non possono addurre motivi connessi al contenimento della spesa pubblica per limitare il diritto al pagamento dell'indennità.

 

Il caso del funzionario di Copertino

 La sentenza riguarda il caso di un funzionario del Comune di Copertino, in Puglia: dopo essersi dimesso volontariamente per il prepensionamento, aveva chiesto il riconoscimento del diritto a un'indennità sostitutiva delle ferie annuali non godute, per un totale di 79 giorni, che non aveva preso durante il lavoro. 

 

Cosa dice la legge nazionale

 Da parte sua, il Comune aveva sostenuto che il funzionario fosse consapevole del suo obbligo di prendere i giorni residui di congedo prima delle dimissioni e di non avere la possibilità di monetizzarli. L'interpretazione data alla disposizione italiana dalla giurisprudenza nazionale consente la monetizzazione al posto del congedo annuale soltanto se il congedo non è stato effettivamente preso per motivi che esulano dal controllo del lavoratore, come la malattia.

 

Diritto europeo e normativa italiana

 Con la loro sentenza, i giudici di Lussemburgo hanno confermato che il diritto europeo entra in conflitto con una normativa nazionale che vieta di versare al lavoratore un'indennità finanziaria per i giorni di ferie annuali retribuite non goduti nel momento in cui questo ponga volontariamente fine al suo rapporto di lavoro. 

 

Ferie da pagare e contenimento della spesa pubblica

 Quanto agli obiettivi perseguiti dal legislatore italiano nell'adottare la normativa nazionale, la Corte ha ricordato inoltre che il diritto dei lavoratori alle ferie annuali retribuite, inclusa l'eventuale sostituzione con un'indennità finanziaria, non può dipendere da considerazioni puramente economiche, come il contenimento della spesa pubblica. 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali