FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Omicron frena i viaggi per Natale e Capodanno, boom di vacanze a km 0

Tra le destinazioni preferite dagli italiani c'è la montagna (25,9%), città diverse da quella di residenza (25,4%), le città d'arte (20%) e il mare (14%)

 mercatini natale 
Ufficio stampa

Saranno oltre 14 milioni gli italiani in viaggio per le festività (-19,9% sul 2019) secondo una ricerca di Federalberghi presentata a Roma alla presenza del ministro Massimo Garavaglia.

In particolare più di 10 milioni si muoveranno proprio nei giorni di Natale (il 94,6% resterà entro i confini) mentre diminuiscono del 48,2% le partenze per Capodanno: il 97,0% (più di 4 milioni di persone) rimarrà in Italia.

La situazione a Natale - Tra chi rimarrà all'interno dei confini nazionali, il 68,9% non uscirà dalla propria regione di residenza. La classifica delle destinazioni italiane preferite vede in testa la montagna (25,9%), città diverse da quella di residenza (25,4%), dalle città d'arte (20%) e dal mare (14%). Per l'alloggio si darà priorità alla casa di parenti e amici (41,8%) mentre il 26,1% sceglierà l'albergo.

 

E a Capodanno? - L'Italia sarà la meta preferita: resta nel Belpaese il 97% degli italiani, di cui il 73,8% rimarrà nella propria regione di residenza, solo il 3% andrà all'estero. Chi resta andrà in un'altra città diversa dalla propria (44,1%), in montagna (23,1%) e località d'arte (17,4%). L'alloggio preferito rimane la casa di parenti e amici (36,3%) seguito dagli alberghi (27,3%). Si passeranno in media 3,6 notti fuori casa.

 

 

L'indagine di Coldiretti - L'annuncio di nuove restrizioni in molti Paesi per effetto della variante Omicron spinge a dire addio alle grandi capitali europee e alle destinazioni più lontane. Secondo un'ulteriore indagine di Coldiretti sui dati di Federalberghi,  a far la parte del leone delle ferie a km zero sono soprattutto i piccoli borghi. Questi consentono di coniugare la voglia di tranquillità con la possibilità di godere di spazi di libertà più ampi lontano dalle città o dai luoghi turistici più affollati. Un altro fattore è anche per la ricerca del buon cibo con il 16% dei vacanzieri che partecipa ad eventi gastronomici che aiutano a salvare una parte consistente del patrimonio agroalimentare Made in Italy. 

 

 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali