Istat: "Pil italiano balza a +6,6% nel 2021, crescita eccezionale"
Migliora anche l'indebitamento pubblico: il deficit in rapporto al prodotto interno lordo è stato pari a -7,2%, rispetto al -9,6% del 2020
Nel 2021 il Pil italiano ai prezzi di mercato è stato pari a 1.781.221 milioni di euro correnti, con un aumento del 7,5% rispetto all'anno precedente.
In volume il Pil è cresciuto del 6,6%. Lo rende noto l'Istat, secondo cui l'anno scorso "l'economia italiana ha registrato una crescita di intensità eccezionale per il forte recupero dell'attività produttiva, dopo un 2020 caratterizzato dagli effetti dell'emergenza sanitaria". La stima preliminare diffusa il 31 gennaio era del +6,5%.
Deficit scende al 7,2%
Per quanto riguarda il deficit delle amministrazioni pubbliche, misurato in rapporto al Pil, è stato pari a -7,2 %, a fronte del -9,6 % nel 2020. Per l'Istituto nazionale di statistica "l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche ha registrato un netto miglioramento rispetto al 2020 per il buon andamento delle entrate a fronte del più contenuto aumento delle uscite, nonostante il protrarsi delle misure di sostegno introdotte per contrastare gli effetti della crisi". Il saldo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) misurato in rapporto al Pil, è stato pari a -3,6% (-6,1% nel 2020).
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