FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Istat, nel 2015 spesa media delle famiglie italiane a 1.910,34 euro

Si torna a mangiare la carne. Al Sud si spende molto meno che al Nord

Al netto del costo della casa, in media le famiglie italiane hanno speso 1.910,34 euro al mese nel 2015, in aumento dello 0,7% rispetto al 2014 e dell'1,9% rispetto al 2013.

Secondo i dati Istat, la regione con la spesa media mensile più bassa è la Calabria: 1.729,20 euro. La Lombardia, il Trentino-Alto Adige e l'Emilia-Romagna sono invece le regioni con la spesa media mensile più elevata (rispettivamente, 3.030,64, 3.022,16 e 2.903,58 euro).

Al netto del costo della casa, esclusi i servizi legati alla stessa, la spesa media familiare è pari, nel 2015, a 1.910,34 euro, in aumento dello 0,7% rispetto al 2014 e dell'1,9% rispetto al 2013. La Lombardia e il Trentino-Alto Adige sono le regioni con la spesa media più elevata (rispettivamente 3.030,64 e 3.022,16 euro). La Calabria è invece la regione con la spesa minore, 1.729,20 euro mensili, inferiore del 60% rispetto ai valori più elevati.

Spesa alimentare famiglie +1,2% nel 2015 - Il livello medio della spesa alimentare delle famiglie italiane nel 2015, è stato pari a 441,50 euro al mese, era di 436,06 euro nel 2014, con una crescita dell'1,2%. Si arresta la diminuzione della spesa per le carni, in atto fin dal 2011, attestandosi a 98,25 euro mensili. La spesa per la frutta aumenta del 4,5% rispetto al 2014 (da 38,71 a 40,45 euro mensili), quella per acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura del 4,2% (da 19,66 a 20,48 euro).

Aumentano le spese per hotel e ristoranti - Sostanzialmente stabile la spesa per beni e servizi non alimentari (2.057,87 euro in media al mese). Per il terzo anno consecutivo si riducono le spese per comunicazioni (-4,2%), anche per l'ulteriore diminuzione dei prezzi. Aumentano le spese per servizi ricettivi e di ristorazione (+11%, da 110,26 a 122,39 euro, dopo due anni di calo), e le spese per beni e servizi ricreativi, spettacoli e cultura (+4,1%, 126,41 euro).

Gli stranieri più parsimoniosi - Le famiglie di soli stranieri spendono in media 1.532,66 euro al mese, circa 1.000 euro in meno di quanto spendono le famiglie di soli italiani. La spesa media mensile ammonta a 3.383,05 euro per le famiglie con persona di riferimento laureata, circa il doppio rispetto a quella delle famiglie la cui persona di riferimento ha la licenza elementare o nessun titolo di studio. Tra le famiglie di occupati dipendenti la spesa media mensile è pari a 2.321,50 euro se la persona di riferimento è operaio e assimilato, sale a 3.124,56 euro se è dirigente, quadro o impiegato. Tra gli occupati indipendenti, la spesa media mensile è di 3.585,20 per imprenditori e liberi professionisti e di 2.733,88 euro per gli altri lavoratori indipendenti.