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Troppi accessi per l'invio del 730 precompilato: il sito dell'Agenzia delle Entrate va in tilt | "Verso una proroga delle scadenze fiscali"

Il Consiglio Nazionale dei commercialisti: "C'è stato un blocco"

16 Mag 2025 - 19:07
730 © Dal Web

730 © Dal Web

Il sito dell'Agenzia delle Entrate ha registrato in mattinata alcune difficoltà, con blocchi e rallentamenti, dovuti al forte accesso dei contribuenti per la verifica, la modifica e l'invio della dichiarazione dei redditi precompilata, che poteva essere trasmessa da giovedì. Dopo l'intervento di Sogei, il sito è tornato funzionante. A segnalare il "blocco" è stato il Consiglio Nazionale dei commercialisti che ha chiesto il rinvio delle scadenze. L'Agenzia delle Entrate, in serata, ha reso noto che provvederà a una "proroga dei termini delle scadenze fiscali dopo i malfunzionamenti registrati oggi" così come auspicato dai commercialisti.

"Necessario prorogare i termini"

 I commercialisti - con una lettera del presidente del Cnc Elbano de Nuccio inviata al direttore dell'Agenzia Vincenzo Carbone - hanno chiesto infatti di "prorogare i termini dei numerosi adempimenti in scadenza in data odierna a causa del blocco informatico dei servizi telematici dell'Agenzia delle entrate necessari, tra l'altro, alla trasmissione delle deleghe di pagamento, verificatosi a partire dalle ore 10:30 circa di oggi". "Abbiamo richiesto l'intervento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate - spiega il Tesoriere con delega all'area fiscalità, Salvatore Regalbuto - al fine di accertare l'irregolare funzionamento del servizio con conseguente proroga come previsto dalle norme". 

L'opinione del Codacons

 Sulla stessa linea anche il Codacons, secondo cui "l'impossibilità di accedere al sito dell'Agenzia delle Entrate rappresenta una causa di forza maggiore che non dipende dalla volontà del contribuente - spiega il Codacons - e per questo è necessario prorogare i termini delle scadenze fiscali previste per oggi, in modo da garantire a tutti gli interessati pari possibilità di accesso alla piattaforma, che va potenziata sul fronte tecnico in modo da evitare in futuro simili problemi che hanno ripercussioni su una vasta platea di soggetti".

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