La convenzione per la gestione è stata prolungata fino al 2030. Intesa tra Assocertificatori con l'Agenzia per l'italia digitale e con il dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio
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Spid continuerà a funzionare nel nostro Paese per altri cinque anni. Assocertificatori ha infatti annunciato il rinnovo dell'intesa con l'Agenzia per l'Italia digitale (Agid) e con il dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri. Viene quindi prolungata la convenzione per la gestione del Sistema pubblico di identità digitale fino al 2030.
"L'aggiornamento della convenzione conferma il ruolo strategico di Spid - dichiara Andrea Sassetti, presidente di Assocertificatori - e testimonia la volontà di proseguire un percorso condiviso verso il futuro dell'identità digitale italiana ed europea, nel segno della sicurezza, dell'innovazione e della sostenibilità".
Le parti, si mette in evidenza, "hanno ribadito la necessità di assicurare, in tutte le forme consentite, la sostenibilità economica e operativa del servizio, considerati gli importanti investimenti sostenuti autonomamente dai gestori nei dieci anni di erogazione del servizio Spid e i costi significativi che il suo mantenimento continua a comportare, per garantire un accesso sicuro e continuativo ai servizi digitali per cittadini, pubbliche amministrazioni, professionisti e aziende italiane, oltre che l'impegno costante dei gestori a offrire assistenza e diffusione del servizio".
In questa ottica, viene precisato, "i gestori hanno ricevuto conferma dell’erogazione dei contribui annunciati dal governo a sostegno degli investimenti per lo Spid già nel prossimo futuro, e inoltre della possibilità di introdurre una valorizzazione economica della base utenti secondo logiche di mercato, fattispecie già da tempo perseguibile con la precedente convenzione e solo recentemente perseguita da alcuni gestori".
A conferma del ruolo fondamentale dello Spid, viene sottolineato, "si ricorda che oltre 41 milioni di cittadini hanno scelto attivamente di dotarsene, realizzando più di 1,2 miliardi di autenticazioni nel 2024 per accedere ai servizi digitali della Pubblica amministrazione e delle imprese private".
Con il rinnovo della convenzione "un ulteriore impegno condiviso riguarda lo sviluppo di Spid per i professionisti e le persone giuridiche, così da ampliare le modalità di utilizzo dell'identità digitale oltre l'ambito dei cittadini e rafforzarne il ruolo come infrastruttura nazionale a supporto di imprese, ordini professionali, associazioni di categoria e loro dipendenti".