Un piano da oltre 400 milioni di euro per rilanciare la rete dei negozi: quasi 1.200 i punti vendita del network, tra cui 41 ipermercati e 315 supermercati
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L'italiana NewPrinces (ex Newlat) ha sottoscritto con Carrefour un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% del capitale di Carrefour Italia sulla base di una enterprise value (valore aziendale totale) pari a circa 1 miliardo di euro. In un solo anno l'azienda passa quindi da 750 milioni a 6,9 miliardi di fatturato, diventando il secondo gruppo Italiano nel food per fatturato e il primo operatore del settore in termini occupazionali con 13mila operatori diretti in Italia e più di 18mila nel mondo, oltre ad altre 11mila persone coinvolte nelle attività accessorie fornite da aziende esterne.
Carrefour Italia gestisce una rete multiformato di 1.188 punti vendita, tra cui 41 ipermercati, 315 supermercati, 820 convenience store e 12 cash & carry, e ha generato un fatturato lordo di 4,2 miliardi nel 2024, pari a circa il 4% del fatturato totale del gruppo. Dopo un periodo di ripresa dal 2020 al 2022, Carrefour Italia aveva registrato un calo delle vendite nel 2024, insieme a un reddito operativo e a un free cash flow netto negativi, in un contesto economico e competitivo particolarmente difficile. NewPrinces intende anche rilanciare lo storico marchio GS, che era andato in pensione sotto la gestione transalpina.
Acquisendo Carrefour Italia, NewPrinces costituisce "un'infrastruttura commerciale di valore strategico e un canale ideale per l'estensione dell'offerta e la fidelizzazione dei consumatori", spiega l'azienda che tra i suoi marchi ha Polenghi e Del Verde. E punta a rilanciare la rete dei negozi, rafforzando la competitività sul mercato, per cui sono previsti investimenti da 437,5 milioni di euro. A carico dei francesi un contributo una tantum da 237,5 milioni nella rete italiana.
"Carrefour esprime la sua piena fiducia nell'impegno del management, dei team e di tutti i dipendenti di Carrefour Italia per il successo di questa transazione e per il contributo a questo nuovo capitolo - si legge nella nota diffusa -, continuando, proprio come hanno fatto instancabilmente per anni, a servire meglio i loro clienti ogni giorno".
Un'operazione che è stata apprezzata dal ministro delle Imprese Adolfo Urso, secondo cui l'acquisizione "rafforza il Made in Italy". L'imprenditore Angelo Mastrolia, alla guida di NewPrinces, incontrerà nei prossimi giorni il ministro "per approfondire gli sviuppi industriali e occupazioni dell'operazione" e poi vedrà anche le organizzazioni sindacali.