Termina il primo ciclo di erogazioni per coloro che lo ricevono da gennaio 2024, ma la misura può essere richiesta per altri 12 mesi
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L’Assegno di inclusione, la misura di sostegno in vigore dal primo gennaio 2024, sta per arrivare al termine del primo ciclo di 18 mesi a favore dei nuclei che hanno cominciato a percepire il beneficio a gennaio dello scorso anno. Sul sito del ministero si spiega infatti che l’Assegno viene erogato per un massimo di 18 mensilità, e successivamente è possibile chiederne il rinnovo per ulteriore periodo di 12 mesi (con un mese di stop) presentando una nuova domanda. I nuclei familiari che hanno iniziato a percepire l'assegno a gennaio 2024 riceveranno quindi l’ultima erogazione a giugno, e potranno presentare la nuova domanda a partire dal 1° luglio 2025. Se accolta, l'assegno riprenderà il mese successivo.
L'importo massimo annuo dell'Assegno è di 6mila euro, incrementabile in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative. È di 7.560 euro l'anno se il nucleo è composto da persone over 67. Per quanto riguarda i requisiti economici, il valore dell'Isee non deve essere superiore a 9.360 euro; più alto nel caso di nuclei familiari con minorenni.