A dicembre in media ogni famiglia pagherà 136 euro. Per la seconda abitazione si potranno versare fino a 1.209 euro. Il sindacato commenta: "Natale amaro per lavoratori e pensionati"
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A dicembre, il pagamento del saldo dell'Imu sarà una "stangata" tale da mettere a rischio le tredicesime che in gran parte saranno infatti utilizzate per pagare la tassa sulla casa. Lo rivela uno studio della Uil, secondo il quale per l'imposta sulla prima abitazione, in media si pagheranno 136 euro con punte fino a 470. Mentre per la seconda casa si potranno versare fino a 1.209 euro.
Complessivamente, l'Imu sulla prima casa - calcola la Uil - costerà in media 278 euro a famiglia. A Roma si raggiungeranno punte di 639 euro, di 427 euro a Milano, 414 euro a Rimini, 409 euro a Bologna, 323 euro a Torino. Per le seconde case, l'Imu peserà mediamente 745 euro, con punte di 1.885 euro a Roma, di 1.793 euro a Milano, di 1.747 euro a Bologna, di 1.526 euro a Firenze.
"Per lavoratori dipendenti e pensionati sarà, dunque, un Natale amaro - commenta il segretario confederale Uil, Guglielmo Loy - in quanto dovranno far fronte alla rata di saldo dell'Imu con le tredicesime. Infatti, con il saldo a dicembre, le famiglie italiane dovranno versare ai Comuni e allo Stato, ancora 13,6 miliardi di euro, che si aggiungono ai 9,6 miliardi di euro già pagati con l'acconto di giugno".