Angeletti (Uil): dalle parole si passi ai fatti. Critica l'Ugl: servono garanzie
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"Adesso che è finito l'incontro tra Marchionne e il premier Mario Monti spero che il Governo convochi i sindacati il piu' presto possibile". Così, il segretario generale della Fiom Maurizio Landini, mentre Luigi Angeletti della Uil, commenta: "Dal comunicato congiunto del Governo e della Fiat traspaiono buone intenzioni. Bisogna però vedere nel concreto se i giudizi espressi saranno sostanziati dai fatti".
Uilm soddisfatta
"Abbiamo apprezzato che la Fiat nel documento congiunto col governo abbia ribadito di restare in Italia dove intende rafforzare la competitivita' attraverso ricerca ed innovazione". Lo dichiarazione Rocco Palombella, segretario generale della Uilm.
Api: bene produrre in Italia
"Ciò che è emerso oggi, indica, la volontà di Fiat di rimanere a produrre qui anche se a condizioni favorevoli all'automotive e al sistema Italia. Credo pero' che occorra ancora più di prima arrivare ad una situazione favorevole all'automotive e all'industria in generale con il concorso di tutte le componenti del comparto oltre che del Governo". Cosi il presidente di Api,l'associazione delle piccole e medie imprese di Torino, Fabrizio Cellino.
Centrella (Ugl) critico
"Senza precise garanzie sul futuro dei lavoratori, anche in termini di ammortizzatori sociali, e degli stabilimenti italiani Fiat non possiamo ritenerci per ora nè soddisfatti ne' tranquilli". E' il commento del segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, all'esito dell'incontro appena terminato a Palazzo Chigi tra Governo e Lingotto. "Prima di dare un giudizio attendiamo di conoscere nel dettaglio il nuovo piano.
Il governatore Cota: meno tasse alle imprese.
"Una soluzione al problema della Fiat e di tutte le altre aziende che vanno all'estero c'è: abbassare la pressione fiscale sulle imprese e sul lavoro per favorire la competitività. Nei prossimi giorni, in occasione degli Stati generali del Nord, presenterò al Governo una soluzione concreta in tal senso", ha detto il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota.