RISCALDAMENTO GLOBALE

1,5 gradi: un obiettivo ormai troppo lontano

Secondo uno studio curato da oltre sessanta scienziati internazionali, rischiamo di esaurire il carbon budget prima del previsto, non riuscendo quindi a rispettare gli obiettivi climatici dell’Accordo di Parigi

24 Giu 2025 - 15:55
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Limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi: ormai non è più possibile. A dirlo è uno studio pubblicato sulla rivista Earth System Science Data e curato da oltre sessanta scienziati internazionali, tra cui alcuni membri dell’Ipcc (il Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite).

L’analisi si è concentrata soprattutto sul “carbon budget”, cioè il quantitativo di emissioni di gas serra che possiamo ancora permetterci di disperdere nell’atmosfera senza sforare gli obiettivi siglati con l’Accordo di Parigi. Accordo che chiede di limitare appunto il riscaldamento globale a un massimo di 2 gradi rispetto ai livelli pre-industriali, rimanendo però il più possibile vicini agli 1,5 gradi. 

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Il risultato è che non dovremmo emettere più di 130 miliardi di tonnellate di biossidio di carbonio. Il che equivale a tre anni di emissioni circa. Ma l’andamento attuale non fa presagire nulla di buono.

Se infatti continuiamo a inquinare come nel 2024 esauriremo il carbon budget entro il 2027.

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Lo scorso anno il mondo ha registrato dati pessimi. Si è registrata la temperatura media globale più alta di sempre, con una media annua pari a 1,5 °C sopra i livelli preindustriali. Questo ha portato a conseguenze fin troppo evidenti, tra eventi metereologici sempre più estremi e l’aumento record del livello del mare. Inoltre, la domanda energetica globale, sempre in aumento, è ancora coperta in gran parte da fonti fossili, che continuano a generare nuove emissioni.

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Nonostante il quadro drammatico, però, possiamo ancora fare qualcosa. Ogni decimo di grado conta. Potremmo ad esempio provare a restare sotto la soglia degli 1,7 gradi, cercando di limitare i danni. Insomma, agire è fondamentale. Non è più il tempo delle attese.  

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