Il sesto volume della saga firmato George R.R. Martin non arriverà in libreria, ma dal 20 novembre si potrà acquistare "Fire and Blood"
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"Nessun inverno sta arrivando, non nel 2018, almeno". Con queste parole George R.R. Martin, il papà di "Game of Thrones", mette fine alle speranze dei fan della serie di leggere il sesto libro della saga entro l'anno, mentre in contemporanea sul suo blog annuncia per il 20 novembre in libreria l'arrivo della sua ultima opera, "Fire and Blood", un volume storico, stavolta, dedicato ai Targaryen.
"Fire and Blood", dunque, è ambientato diversi secoli prima di "Game of Thrones", nello stesso mondo fantasy di Westeros, ha anticipato Martin sul suo blog. Lo scrittore ha anche sottolineato che non è un romanzo, ma piuttosto un testo storico che descrive la storia della dinastia Targaryen di Westeros. "E' la cronaca, ambientata 300 anni prima degli eventi di Game of Thrones, della conquista dei sette regni da parte dei Targaryen, fino alla guerra civile che ha quasi distrutto la dinastia", come poi ha spiegato il distributore Bantam a Usa Today.
"Fire and Blood" sarà arricchito da 75 illustrazioni di Doug Wheatley. Dal 2012 Martin ha pubblicato diversi passaggi del nuovo libro, già disponibile per la prevendita online.
La delusione dei fan di "Game of Thrones" Per quanto riguarda, invece, l'atteso sesto libro di "Game of Thrones", "I venti dell'inverno", che era previsto per fine anno, Martin ha commentato: "No, l'inverno non arriverà ... non nel 2018, almeno."
Tra il 1996 e il 2011, sono stati cinque i volumi della serie "Game of Thrones"; tra il quarto e il quinto erano passati, tra l'altro, sei anni.
A partire dalla sesta stagione della serie il produttore HBO si è preso molte libertà rispetto alla storia originale di Martin: l'ottava e ultima stagione è prevista per il 2019; all'attivo un record di 38 Emmy Awards.