L'atmosfera hippie style che deriva dal fatto che furono proprio loro i primissimi sostenitori di una dieta priva di proteine animali, è capace di mettere a suo agio il cliente. 
Matteo e Federico sono invece gli ideatori e fondatori del progetto affiancati dalla preziosa collaborazione di Viola Berti ex concorrente di MasterChef. 
Un'idea che trae ispirazione da un periodo di difficoltà e che dimostra la grande capacità di reinventarsi dei due giovani imprenditori. 
La veganaburgeria, che si propone una scelta adatta per mettere a tacere le ormai famose dispute che si aprono tra onnivori e vegani quando una compagnia mista decide di uscire per mangiare qualcosa, offre una vasta gamma di coloratissimi panini. 
Da quello nero al carbone vegetale o quello giallo alla curcuma e in arrivo il super trendy panino fucsia alla barbabietola, che verrà lanciato in occasione della festa degli innamorati. 
Tutto rigorosamente home-made dall'impasto alle salse. 
Squisiti i patty da quello con ceci, orzo e carote, passando per quello di seitan e fagioli rossi, per arrivare allo speziato con tofu affumicato e pisellini. 
Flower Burger pare aver tutte le carte in regola per soddisfare anche i palati più raffinati tanto che Matteo – ci confessa – ha già messo in cantiere l'ipotesi di trasformare questa piccola impresa in un franchising che, servendosi di laboratori produttivi dislocati per aeree geografiche, continuerà a mantenere quell'allure di artigianalità anche su larga scala. 
Assolutamente da assaggiare, magari di lunedì in cui, in occasione del"Meatless Monday" tutti i prodotti sono scontati del 20%.