TENEREZZA E SAPORE

Uovo cotto a bassa temperatura dello chef Danilo Pelliccia

Difficoltà: facile
27 Nov 2023 - 07:00
 © Ufficio stampa

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La cottura a bassa temperatura, nota anche come cucina sous-vide, ha le sue origini nel 1970 in Francia. Fu inventata da Georges Pralus, uno chef francese che lavorava presso il ristorante Troisgros a Roanne, in Francia. Georges Pralus stava cercando un modo per migliorare la cottura delle foie gras (fegato grasso d'anatra o d'oca) per evitare la dispersione di grassi e ottenere una consistenza più morbida e uniforme. È considerata una tecnica culinaria avanzata che offre risultati consistenti e gustosi, consentendo di mantenere la tenerezza e il sapore degli alimenti come nel caso dell'uovo.      

Ingredienti


uova: 4
sale:
pepe:
tartufo d'Alba: 200 g
guanciale: 40 g
pecorino: 25 g
panna: 200 g

Rompi delicatamente la sommità dei gusci delle uova.

Allarga leggermente il foro per eliminare tutto l'albume (che potrai utilizzare per altre preparazioni).

In un pentolino porta l'acqua ad ebollizione e spegni il fuoco.

Sistema le uova nell'acqua calda, protette dai gusci e lasciale per 4 minuti e 20 secondi. Poi mettile in acqua ghiacciata a raffreddare.

Nel pentolino metti la panna e amalgamala con il pecorino fino ad ottenere un preparato cremoso a fuoco lento.

Una volta ottenuta la crema versala sul fondo del piatto, apri l’uovo cotto e aggiungi il guanciale – già precedentemente rosolato – infine gratta sopra le uova il tartufo a scaglie e aggiungi un pizzico di pepe prima di servirle.

A cura di Indira Fassioni in collaborazione con Micol Ferrara

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