Risotto con rana pescatrice

- DIFFICOLTA facile
Un primo piatto gourmet per chi ama il gusto deciso del pesce accolto dalla morbida dolcezza del riso. L'elemento scenografico sarà dato anche dalla decorazione a contrasto realizzata con i semi di sesamo nero e i rametti di rosmarino che contribuiranno a profumare delicatamente questa raffinata pietanza. Potrete trovare questa suggestione insieme a molte altre nel numero di Cotto e mangiato Collection con le "Ricette delle Feste".
INGREDIENTI
- riso carnaroli 350 g
- filetti di rana pescatrice 300 g
- vino bianco secco 100 ml
- burro 80 g
- cipolla bianca 1
- brodo di pesce 1 l
- semi di sesamo nero q.b.
- rosmarino q.b.
- sale q.b.
PROCEDIMENTO
SPINATE i filetti di pesce con l'apposita pinzetta, quindi sciacquateli sotto l'acqua corrente e asciugateli.
VERSATE 50 g di burro e la cipolla tritata finemente in una casseruola e lasciate dorare la cipolla a fiamma dolce. Unite il riso, tostatelo e quindi sfumate con il vino bianco. Aggiungete al rios un mestolo di brodo bollente, lasciatelo assorbire e poi versatene ancora, proseguendo così per circa 15 minuti.
AGGIUNGETE i filetti di rana pescatrice tagliati a tocchetti e cuocete un paio di minuti. Poi, spegnete il fuoco, mantecate con il restante burro e regolate di sale.
DISTRIBUITE il risotto nei piatti, decorate con semi di sesamo nero e rametti di rosmarino.
Provate le altre ricette del numero di Cotto e mangiato Collection con le "Ricette delle Feste"
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali