Fresco e goloso

Federico Prodon, due anni ai Parioli e un menu estivo da sogno

Tra pinse gourmet, crêpes suzette flambate e gelati clean label, la Pâtisserie e Crèmerie di Roma Nord si conferma punto di riferimento per chi cerca gusto, eleganza e autenticità

13 Ago 2025 - 05:00

Nel cuore elegante dei Parioli, a due passi dal verde di Villa Glori, c’è un angolo che profuma di burro francese, di zucchero caramellato e di idee chiare: è la Pâtisserie e Crèmerie di Federico Prodon, che spegne due candeline e brinda al successo con un nuovo menù pensato per l’estate. Un traguardo importante per il Pastry Chef romano, noto al grande pubblico per la sua partecipazione a Bake Off Italia, che in due anni ha trasformato la sua insegna in un riferimento sicuro per gli amanti del dolce (e non solo) fatto come si deve.

Federico Prodon, due anni ai Parioli e un menu estivo da sogno

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Un angolo di Parigi a Roma

“Niente e nessuno può fermare chi sa dove vuole arrivare. Quando sai davvero dove vuoi andare, è il cuore a guidarti. Due anni fa ho aperto le porte del mio sogno, nel cuore di Parioli. Oggi guardo indietro con gratitudine e avanti con la stessa luce negli occhi. Ogni giorno è stato un passo, ogni incontro un pezzo di questo cammino” racconta Federico Prodon.

Il suo locale, elegante ma accogliente, è diventato nel tempo molto più di una pasticceria: è uno spazio dove la tradizione francese incontra il gusto italiano, tra croissant impeccabili, pinse gourmet e un gelato che non fa compromessi.

Il nuovo menù estivo

Per festeggiare il secondo anniversario, arriva una carta che interpreta l’estate con freschezza e creatività. Le pinse gourmet aprono le danze: fragranti, dorate, con topping che raccontano storie diverse, dalla mortadella, burrata e pistacchi, a quella con puntarelle, alici del Cantabrico e stracciatella, fino alla vegetariana con pomodorini confit e bufala campana.

Non mancano i richiami d’oltralpe: Le Plateau de Fromage, con mini croissant salati, miele profumato e mostarda di frutta, è un viaggio in Francia senza muoversi da Roma. E ancora, il croque-monsieur in doppia versione, il club sandwich di mare con salmone e avocado. Le insalate e le quiche parlano un linguaggio fresco e genuino: la Caesar rivisitata “a modo mio” sorprende con la sua leggerezza elegante, la Niçoise rievoca mercati di Provenza, e la quiche veggy con pomodorini confit, feta e timo è un piccolo giardino da assaporare.

Ai plats principaux, si alternano comfort food e tocchi d’autore: dalla parmigiana cotta al vapore alle galette bretonne del giorno, fino ai risi basmati con verdure croccanti in tre versioni (vegetariana, pesce o carne). Il tutto pensato per un pranzo raffinato, un brunch goloso o una pausa gourmet senza appesantirsi.

Il gran finale? Sempre dolce

Il capitolo dolce è quello che fa chiudere gli occhi: le crêpes suzette flambate al rum incontrano il gelato alla vaniglia in un abbraccio profumato e teatrale, mentre i gelati artigianali in coppetta raccontano la filosofia di Federico Prodon: pochi ingredienti, tutti selezionati, nessun additivo inutile. Solo materia prima e tecnica.

Il Gelato Prodon

Alla base del progetto gelato c’è un’idea precisa: clean label. Niente grassi idrogenati, solo fibre naturali (lino, patata, baobab), latte bio, zucchero italiano a filiera controllata, panna AOP Lescure, uova Eurovo. Il risultato? Un prodotto leggero, digeribile, sempre elegante. Prodon produce gelato tutto l’anno, mantenendo costante la qualità. Quando la frutta fresca non è disponibile, entra in gioco la puree Boiron, sinonimo di eccellenza in Francia.

Tra i 32 gusti firmati Prodon spiccano tre varietà di pistacchio, tre di nocciola, il caramello salato con arachidi, la menta ligure con cioccolato Michel Cluizel, tiramisù, cookies, croissant. E ancora: riso Thai con vaniglia Bourbon, cocco e lime, pera e fava tonka, matcha e mandorla. Il gusto del cuore, però, resta il Marron Glacé, preparato con castagne di una storica azienda francese e un goccio di rum che profuma d’amarcord.

E per gli amanti del cioccolato, c’è anche la versione a base acqua, senza latte ma con tutto il carattere del cacao selezionato dalla maison Michel Cluizel. Nessuna lecitina, nessuna polvere di cacao, solo burro di cacao e rispetto per la materia prima.

Tra i sorbetti, Prodon si lascia guidare da ciò che offre il mercato: “È la materia prima di stagione a dettare il ritmo" racconta con passione. "Ogni stagione ha i suoi profumi, e un buon sorbetto nasce solo quando la natura è pronta". Spicca anche la versione al cioccolato 72% Michel Cluizel, puro e intenso.

Chi è Federico Prodon

Romano, ex manager della finanza, Prodon ha cambiato vita per inseguire il profumo di vaniglia. Dopo il debutto tv nel 2014, ha costruito passo dopo passo una carriera fondata su rigore, estetica e qualità. Ha aperto tre punti vendita a Roma, ha scritto due libri (Crostate e Dolci al Cucchiaio), collabora con realtà come Domori e Agrimontana, ed è oggi uno dei nomi più rispettati nel panorama della pasticceria italiana. Con il laboratorio di produzione nei Parioli, continua a lavorare a nuove ricette e idee, mantenendo saldo il suo stile: eleganza francese, cuore italiano, tecnica senza scorciatoie.
 

Di Indira Fassioni

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