Gusto e solidarietà

A Monza cena di beneficienza per “PizzAut, nutriamo l’inclusione”

Chef e ragazzi uniti per un progetto di inserimento sociale rivolto a giovani affetti da autismo

11 Dic 2017 - 10:29
 © ufficio-stampa

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A Monza, il 4 dicembre, il ristorante Il Moro aprirà le proprie porte per ospitare una cena di beneficenza a supporto di un nuovo e grande progetto: “PizzAut, nutriamo l’inclusione”.
Il programma nasce dall’idea di un papà, Nico Acampora, genitore di un bimbo con autismo che insieme ad altri genitori ha concepito e strutturato un percorso di inclusione sociale, attraverso il lavoro e la formazione professionale. Purtroppo non di rado i ragazzi con autismo vengono totalmente esclusi dalle professioni e dalle relazioni sociali, sono loro stessi a provarlo costantemente ogni giorno sulla propria pelle, insieme ai loro genitori. Questo progetto ha l’obiettivo di avviare un laboratorio di inclusione sociale, attraverso la realizzazione di un locale gestito da ragazzi con autismo che verranno affiancati da professionisti della ristorazione e della riabilitazione.

Salvatore e Vincenzo Butticè, insieme agli chef ospiti Andrea Alfieri, Adriano Del Mastro, Felix Lo Basso, Luca Mauri e Roberta Zulian, saranno i protagonisti di uno splendido percorso degustativo, uniti per uno scopo molto importante. Alcuni ragazzi dell’istituto alberghiero Olivetti e due ragazzi autistici invece aiuteranno lo staff di cucina e di sala, coordinati dalla maître sommelier Antonella Butticè.

Su questo progetto, che da sogno si sta trasformando pian piano in realtà, l’ideatore Nico Acampora dichiara: ”PizzAut sarà un locale per la famiglia ma anche per i giovani, dove stare bene e divertirsi con prodotti di qualità, prendendosi il giusto tempo, senza avere la fretta e la pretesa di mangiare una pizza in 5 minuti. Un luogo dove incontrarsi con la calma necessaria per costruire e consolidare delle relazioni, lontano dalle frenesie che mettono in difficoltà chi è affetto da autismo ma che in generale non giovano a nessuno”.

Da oltre un decennio i fratelli Butticè propongono a il Moro la loro filosofia di cucina, la cultura, la tradizione e i sapori della vera Sicilia, attraverso un’elegante ed intelligente rielaborazione del gusto, un costante studio della tecnica e una maniacale ricerca delle migliori materie prime. Il Moro è un luogo dove vivere un vero e proprio viaggio enogastronomico tra convivialità e buongusto, ma allo stesso tempo cerca di dimostrarsi particolarmente sensibile alle fragilità ed ai progetti che meritano attenzione e divulgazione.

Di Indira Fassioni

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