Più di 700 "covi"

Tartarughe marine, è record di nidi in Italia: crescono anche al Nord

Sempre più Caretta caretta depositano le uova sulle nostre spiagge: tra i motivi il cambiamento climatico e il lavoro di volontari e associazioni

24 Ott 2025 - 07:00
Tartaruga, Wilson Island, Great Barrier Reef - ph TEQ © Ente del Turismo

Tartaruga, Wilson Island, Great Barrier Reef - ph TEQ © Ente del Turismo

Non ci sono mai state così tante tartarughe marine in Italia. Il 2025 è l'anno in cui sono stati registrati più nidi della Caretta caretta: oltre 700. Il dato conferma gli effetti del cambiamento climatico nella rotta di queste tartarughe, ma sottolinea anche l'ottimo lavoro svolto da volontari e ricercatori nel tutelarle. Questo fenomeno è in crescita da anni, ma è negli ultimi che si sta verificando una notevole accelerata. Secondo i dati forniti dall'associazione Legambiente nel 2024 sono stati rilevati 601 nidi, mentre 443 nel 2023. Il censimento è stato portato avanti Life Turtlenest, un progetto cofinanziato dall'Unione Europea che si occupa di tutela e protezione della tartaruga marina nel Mediterraneo, attraverso azioni di ricerca, formazione, sensibilizzazione e collaborazione con istituzioni e operatori turistici. 

Come si spiega questo fenomeno?

 Storicamente le tartarughe Caretta caretta sono le uniche a nidificare in Italia. Questi esemplari sono presenti in tutto il Mediterraneo, ma di consueto depositano le uova in Grecia e in Turchia. Negli ultimi anni la situazione sta cambiando e in parte questo è dovuto agli effetti del cambiamento climatico che sta spingendo questi animali marini a nidificare nel Mediterraneo occidentale. In generale il riscaldamento globale porta a un innalzamento del livello del mare che riduce il numero di spiagge in cui le tartarughe possono depositare le proprie uova, ma dall'altra parte le alte temperature le rendono più accoglienti e di conseguenza più "fertili". Al di là del cambiamento climatico, dietro questo fenomeno c'è l'ottimo lavoro svolto da volontari e associazioni. L’aumento della nidificazione in Italia è in parte il risultato di una maggiore protezione delle spiagge e attenzione alle tartarughe marine. Decisive sono state le operazioni di monitoraggio e sensibilizzazione condotte da istituti di ricerca, università e alla creazione di aree marine protette

Versilia, trovata morta una delle tartarughe più grandi al mondo

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La geografia delle tartarughe

 La Sicilia è da tempo la regione con più nidi in Italia e nel 2025 ne ha fatti registrare 220, seguono Calabria e Campania. Il Sud in primis e il Centro poi, sono evidentemente in cima a questa classifica, ma il dato che mette in luce come le Caretta caretta si stiano spostando anche al Nord riguarda la Liguria: nell’ultimo anno sono stati censiti 12 nidi: una cosa mai successa. Le tartarughe marine sono in movimento e potrebbero popolare sempre di più i nostri mari. 

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